Cronaca

L’IVASS segnala tre siti Internet irregolari

In data 4 giugno è l’IVASS, Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, a far uscire un importante comunicato stampa inerente la segnalazione di tre siti Internet irregolari.

L’ IVASS, autorità amministrativa indipendente che esercita la vigilanza sul mercato assicurativo italiano, per garantirne la stabilità e tutelare il consumatore, ha dichiarato che la distribuzione di polizze assicurative tramite i seguenti siti è irregolare: www.assicuratifacile.com, www.mansuttibroker.com, www.oracoloassicurazioni.it. I contratti ricevuti dai clienti delle tali pagine web menzionate sono infatti falsi ed i relativi veicoli risultano e non sono pertanto assicurati.

Ed è proprio l’ IVASS a raccomandare di adottare le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via Internet o telefono (anche via WhatsApp), soprattutto se di durata temporanea.

L’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, istituito con il decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 e convertito in legge 7 agosto 2012 n. 135, in particolare consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e le polizze siano riferibili ad imprese ed intermediari regolarmente autorizzati. Per verificare ciò, è possibile consultare sul sito ufficiale gli elenchi appunto delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi generali ed elenchi specifici per la responsabilità civile auto, imprese italiane ed estere) ma anche il registro unico degli intermediari assicurativi (RUI) e l’elenco degli intermediari dell’Unione Europea. Inoltre è bene visionare l’elenco degli avvisi relativi ai casi di contraffazione, società non autorizzate e siti Internet non conformi alla disciplina sull’intermediazione.

L’IVASS sottolinea ancora che i pagamenti dei premi effettuati a favore di carte di credito ricaricabili o prepagate non sono regolari e che sono irregolari pure i pagamenti a favore di persone o società non iscritte negli elenchi suddetti.

I consumatori possono altresì chiedere chiarimenti ed informazioni al Contact Center Consumatori dell’ IVASS al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle 14,30

Da ricordare inoltre che i siti web o i profili Facebook, o altri social network, degli intermediari italiani che svolgono attività on-line devono sempre specificare i dati identificativi dell’intermediario, in aggiunta all’indirizzo della sede, il recapito telefonico, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica certificata. Da indicare non di meno il numero e la data di iscrizione al registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi, nonché la precisazione che l’intermediario è soggetto al controllo dell’ IVASS. Se non sono contenute queste informazioni, siti e profili si dimostrano inequivocabilmente non conformi alla disciplina in tema di intermediazione assicurativa e il consumatore rischia dunque di stipulare contratti contraffatti.

Per gli intermediari dello Spazio Economico Europeo (SEE) abilitati ad operare in Italia, recita ancora il comunicato IVASS della scorsa settimana, il sito Internet deve riportare i dati identificativi, il numero di iscrizione nel registro dello Stato membro di origine, l’indirizzo di posta elettronica, l’indicazione dell’eventuale sede secondaria e la dichiarazione di abilitazione all’esercizio dell’attività nella penisola italiana con l’indicazione dell’Autorità di vigilanza dello Stato membro di origine.       

La truffa, riportata così come smascherata e comunicata dall’ IVASS, è quindi chiara prova dell’imprescindibilità di avere un referente di fiducia, con alle spalle una solida azienda. Fondamentale farsi affiancare da un partner di vita che, in quanto professionista, forse in prima istanza parrà esigere di più ma che però tutelerà davvero nella migliore e più omnicomprensiva maniera gli interessi e i progetti di chi vi si affiderà, senza riservare intenzionali, spiacevoli, sorprese ed imbrogli.

Lo spazio AssiCuraTime di SenzaBarcode è anche sulla WebRadio.

Foto di SamWilliamsPhoto da Pixabay

Giulia Quaranta Provenzano

GQP è nata l’11 luglio del 1989, ad Imperia. Terminato il Liceo Scientifico G.P. Vieusseux di Porto Maurizio IM, la giovane si iscrive all’UNIGE e nel 2011 consegue la Laurea triennale in Filosofia mentre nel 2014 quella magistrale in Metodologie Filosofiche. Appassionata e costantemente dedita già dall’età di 6 anni alla fotografia, Giulia nel 2018 inizia ad essere protagonista di mostre Collettive e Personali ed ottiene altresì il Diploma quale Critica di arti visive e letteraria. Prolifica poetessa, ha scritto inoltre alcuni brevi romanzi, racconti e saggi editi con il CEI, Aletti Editore, Pegasus Edition ed Articoli Liberi. È nel 2019 che l’entusiasta e vulcanica artista per vocazione e missione – consulente assicurativa invece per professione, intraprende un corso attoriale intensivo con il noto Giuseppe Morrone, punto zero grazie al quale finalmente accarezzata una più profonda e totale, inedita, consapevolezza in maieutico stupore. Per curiosità e domande, scrivere a giuliaqp@senzabarcode.it

error: Condividi, non copiare!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: