Arte e Cultura

Estaba La Madre. Conservatorio S. Cecilia

Estaba La Madre di Luis Bacalov. Opera Domenica 10 dicembre 2017, alle 21 al Conservatorio S. Cecilia Sala Accademica in via dei Greci, 18.

La prima edizione della rassegna multidisciplinare sui diritti umani, T.E.H.R., si conclude il 10 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, presso la Sala Accademica del Conservatorio S. Cecilia, con l’opera Estaba la Madre, il capolavoro del Premio Oscar Luis Bacalov.

Estaba la Madre, la cui prima versione fu commissionata nel 2004 dal Teatro dell’Opera di Roma, è uno “Stabat Mater” laico, che attraverso quattro storie ripercorre il dolore e il coraggio delle madri di Plaza de Mayo alla ricerca dei loro figli scomparsi: il dramma di madri che hanno perso i loro figli e della loro successiva lotta per ottenere verità e giustizia.

L’opera ricorda fatti tristemente noti: le vittime del regime militare che prese il potere in Argentina nel marzo del 1976. Gli oppositori al regime venivano sequestrati e di loro non si avevano più notizie, venivano portati in campi di concentramento e la Polizia li classificava come “Desaparecidos”. Fu grazie al coraggio di un gruppo di madri delle vittime dei sequestri, le Madri di Plaza de Mayo, che il mondo conobbe gli orrori della dittatura militare.

Estaba la Madre è un monito a non dimenticare, da qui nasce la forza dello spettacolo evocativo dell’orrore che nasce dalla normalità.

Eseguita dai musicisti del Conservatorio Santa Cecilia, in omaggio al grande compositore da poco scomparso, l’opera è dedicata a “Coraggio”, la campagna lanciata da Amnesty International Italia per ricordare tutti coloro che combattono e hanno combattuto per i diritti umani.

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