Biglietti ATAC clonati. Porello (M5S ): si dia caccia ai responsabili e si recuperino i soldi rubati al servizio pubblico.

A seguito dell’inchiesta pubblicata dal quotidiano “La Repubblica” relativa allo scandalo dei biglietti ATAC clonati per finanziare la politica, il consigliere del M5S Lazio, Devid Porrello ha dichiarato:

“Quando durante la seduta del 30 ottobre, l’assessore al bilancio aveva proposto di utilizzare i fondi destinati alla sanità per ripianare la disastrata azienda di trasporto pubblico romana noi ci eravamo opposti strenuamente manifestando tutte le nostre perplessità ma oggi, alla luce di quanto letto, siamo ancora più convinti che quella manovra sia totalmente inutile. ATAC è stata depredata da centrodestra e centrosinistra che l’hanno sottratta alla sua funzione di servizio pubblico per farla diventare un poltronificio ed uno strumento per attingere al denaro pubblico per fini personali e di partito.

Sapevamo tutto questo, ma non avremmo mai potuto immaginare, nemmeno animati dal più profondo pessimismo, che sarebbero arrivati ad ordire un piano per “taroccare” i biglietti e tenersi 70 milioni d’euro l’anno, mentre gli autisti non percepiscono lo stipendio ed i mezzi circolano spesso fuori dagli standard minimi di sicurezza. Noi del M5S metteremo in campo tutte le forze per recuperare questi soldi dalle grinfie dei partiti e per segnalare le responsabilità agli organi competenti. Il buco nel bilancio dell’ATAC non va ripianato togliendo servizi sanitari ai cittadini laziali, ma presentando il conto ai responsabili del dissesto ed ai loro complici istituzionali, alcuni dei quali potrebbero sedere vicino a noi nell’aula regionale. Siamo indignati dall’uso criminale che i partiti di centrodestra e centrosinistra hanno fatto di un’azienda pubblica e siamo disposti a lottare fino allo sfinimento per evitare che i soldi della sanità diventino capitale da usare per i loro scopi elettorali.”

 

By SenzaBarcode Redazione

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