Blitz nel Municipio XIII: “La funivia? Sindaco Raggi, Roma ha altre priorità”
Il Sindaco di Roma, Virginia Raggi, in visita al Municipio XIII per illustrare una importante novità: il progetto funivia… E i cittadini che fanno?
Nonostante l’incontro fosse stato organizzato in sordina, si presentano nella sede di via Aurelia e, poco prima della conferenza stampa indetta dal Sindaco M5S, esprimono il loro parere sulla vicenda. “Roma ha altre priorità”, tuonano a gran voce. Come dare loro torno, pensando al caos rifiuti e allo stato di strade e scuole…
“Immondizia, degrado, strade dissestate, scuole distrutte. Cara Sindaco Raggi, a noi sembra che Roma abbia altre priorità rispetto alla costruzione di una funivia…” Queste le parole di Alessandra Consorti e Stefano Erbaggi (Gruppo Idea) che oggi, insieme ad un gruppo di cittadini, hanno manifestato davanti alla sala consiliare del Municipio XIII poco prima della conferenza stampa con ospite Virginia Raggi, esponendo cartelli e foto goliardiche di quello che potrebbe essere il futuro apocalittico di Roma, coperta dai rifiuti ma con funivie e sciatori.
“Politicamente quello che ci lascia perplessi è che la Raggi abbia organizzato questo incontro con la maggioranza senza coinvolgere i cittadini, tenendo la cosa in sordina: in termini i democrazia, il Movimento 5 Stelle si conferma ancora una volta bravo a parole ma non a fatti”, proseguono. Ora, lasciando libero spazio ai pensieri di chi legge, alle idee politiche e alle suggestioni di chiunue scorra questo articolo, quello che ci viene da pensare, al di là di ogni testimonianza, più o meno politica, è
l’Amministrazione romana ha da sempre dichiarato di non avere risorse per ripianare bilanci e rispondere alle necessità della città, quindi, dove spera di trovare i fondi per una funivia? Domanda che ci sembra lecita.
Vediamo se ci sarà una risposta, non tanto a noi di SenzaBarcode quanto ai cittadini che, ancora una volta, hanno espresso un’opinione nitida dei fatti. Strade, scuole, degrado: sono queste le priorità di Roma e dell’Amministrazione capitolina. “Quando Roma sarà tornata una città ‘normale’, ci sarà spazio anche per altro”, hanno aggiunto alcuni abitanti del Municipio XIII salutando la sede di via Aurelia.