Roma

NCD Roma: Eur a luci rosse? Un disegno assurdo

NCD Roma sulla proposta EUR a luci rosse “un favoreggiatore della prostituzione”. Comunicato stampa

“Creare un quadrilatero di strade a luci rosse nel quale la prostituzione sia consentita e controllata, al solo scopo di convogliare in questa stessa area l’attività di tutte le prostitute che si esibiscono sui marciapiedi dell’Eur è quanto di più assurdo e inconcludente si possa immaginare per il futuro di questa città”. Il duro commento arriva da Stefano Erbaggi (Ncd) che precisa:

“La descrivono come un’operazione di recupero sociale, ma nello spostare da un marciapiedi ad un altro un numero ‘x’ di prostitute non ci trovo nulla di tutto questo, così come non capisco in che modo possa essere utile ad eliminare il racket – prosegue Erbaggi – l’unico esito di un disegno assurdo come quello proposto dal minisindaco Andrea Santoro sarà quello di deprezzare gli immobili di una ben precisata area dell’Eur, mettendo in chiara difficoltà le attività commerciali annesse e ad essa vicine, ed incidendo negativamente sulla vivibilità di tutta la zona”.

“Oltretutto, in una situazione come quella proposta da Santoro, il Municipio di cui è Presidente diventerebbe un favoreggiatore della prostituzione, cosa che, come tutti sanno, costituisce ad oggi reato”, conclude Erbaggi.

“Quello che viene proposto dalla Sinistra è un altro progetto fallimentare, un provvedimento che non porterà a nulla se non a registrate altre perdite economiche per la città. Abitazioni e locali del posto perderanno valore, le attività commerciali di zona saranno costrette a chiudere i battenti. Il paragone con Amsterdam azzardato da qualcuno non può che essere errato”, dichiarano i Consiglieri municipali Ncd De Napoli, Bonelli, Foglietta, Consorti, Paolo, Oddo e Peri, unendosi alla replica di Stefano Erbaggi.

SenzaBarcode Redazione

SenzaBarcode è informazione libera a 360° ! Si parla di attualità, politica, società, cultura, famiglia ma anche notizie e articoli su argomenti più leggeri come lo sport, internet e MOLTO ALTRO! Notizie fornite con occhio personale ma aperto a commenti e dibattiti. Nella redazione di SenzaBarcode lavorano molte persone diverse tra loro ciascuna con la sua storia ed il suo bagaglio culturale, ed è questa disomogeneità – unita al rispetto – che fa sì che l’informazione sia sempre genuina, priva di condizionamenti di qualsiasi tipo e specialmente multi laterale. Tante penne per fare informazione libera e di qualità. Le regole in SenzaBarcode, rispetto della dignità umana e nessun tipo di violenza.

error: Condividi, non copiare!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: