Arte e Cultura

Fuoco e mitragliatrici, canti della Prima Guerra Mondiale

Concerto fuoco e mitragliatrici, canti della Prima Guerra Mondiale

Martedì   4  novembre  ore 21.00. Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Graziella Antonucci Voce, Marco Quintiliani Chitarra, imagini a cura di Guglielmo  Rullo

La musica ha fatto parte da sempre della vita dei soldati,  nei  campi di battaglia o nelle retrovie,  e sono tanti  i canti nati  in quelle dolorose circostanze.

Le  canzoni  di questo concerto – promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, parlano della Prima Guerra Mondiale, delle  sofferenze subite al fronte, descrivono i luoghi delle battaglie, raccontano il dolore  per i lutti,  la struggente  nostalgia della casa, della madre  lontana, ma anche la speranza di rivedere la donna amata, che aspetta il soldato nel luogo natio.

Sono brani toccanti che, a cent’anni dallo scoppio della Grande Guerra,  fanno riflettere sulla tragedia di un conflitto che causò oltre nove milioni di vittime tra i soldati e circa sette milioni tra i civili.

La  raccolta nasce da un’accurata ricerca condotta da Graziella Antonucci, ed è proposta al pubblico nella data simbolica del 4 novembre che, sul finire del 1918, segnò con la decisiva battaglia di Vittorio Veneto, la fine per l’Italia del Primo Conflitto Mondiale.

Docente di lettere, Graziella Antonucci da anni  si  occupa di musica  popolare, anche come  ricercatrice  sul  campo.  Ha  studiato  canto contadino con  Giovanna Marini presso la “Scuola  popolare di Musica di Testaccio” a Roma. Ha fatto parte di vari gruppi  di musica tradizionale; è stata una  delle voci della “Bosio Big Band” di Ambrogio Sparagna, col quale ha  compiuto tournée in Europa, e ha collaborato col Maestro Anton Giulio Perugini, sotto la cui Direzione ha eseguito Laudi Medievali a Roma e a Todi.  Ha  tenuto Concerti per il Comune e la Provincia di Roma e per altri Comuni. Ha  svolto  importanti  ricerche di canti tradizionali nel territorio laziale, di canti popolari  legati al Risorgimento, alla Storia italiana  della prima metà del ‘900 e alla condizione femminile.

Graziella Antonucci è accompagnata da Marco Quintiliani (chitarra, 2ª voce, armonica), Docente di  Scienze, che ha intrapreso da giovanissimo lo studio della chitarra e ha fatto parte del Coro “Going Gospel” diretto dal Maestro Giacomo Dell’Orso. Da alcuni anni collabora con Graziella Antonucci, curando l’arrangiamento musicale: con lei ha realizzato gli ultimi sei  CD e ha  tenuto molti Concerti.

Brani in concerto

Fuoco e mitragliatrici

Tapum tapum

Maledetta la guerra

Monte Canino

Ninna nanna della guerra

O Gorizia

Era una notte che pioveva

Quando fui sui monti Scarpazi

La canzone del Piave

 ‘O surdato ‘nnammurato

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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