Pigneto Film Festival: il cinema protagonista di quartiere

Torna il Pigneto Film Festival nel quartiere più pop della Capitale, che celebra il cinema e i giovani talenti.

Dal 15 al 22 giugno, la settima edizione del Pigneto Film Festival animerà il quartiere più indie di Roma. La manifestazione cinematografica è organizzata e prodotta da Preneste Pop e Waldo Event Network.

Una madrina e un padrino d’eccezione

Il compito di accompagnare gli spettatori all’interno della rassegna è affidato a Barbara Chicchiarelli e Andrea Di Luigi. 

Cicchiarelli è conosciuta dal grande pubblico in particolare per il ruolo di Livia Adami  in Suburra. Nel 2023 è stata una delle protagoniste della serie The God Mothers, con la regia di regia di Julian Jarrold ed Elisa Amoruso, vincitrice della prima edizione del Berlinale Series Award. Prossimamente, vestirà i panni di Margherita Sarfatti nell’attesissima serie Sky M – il figlio del secolo, diretta da Joe Wright. 

Andrea Di Luigi, invece, è un nome familiare per i frequentatori del Pigneto Film Festival. Ha recitato in un cortometraggio nell’edizione del 2021 e, poco dopo, è stato scelto come uno dei protagonisti di Nuovo Olimpo (2023), l’ultimo film di Ferzan Ozpetek.

Un set cinematografico a cielo aperto

Immaginate 5 Film Maker stranieri, 144 ore per creare un prodotto audiovisivo e 6 giorni di riprese all’interno del triangolo del Pigneto.

Tutto questo è  il Contest ideato dal Pigneto Film Festival. Un format che offre ai giovani registi internazionali l’opportunità di farsi conoscere all’interno del panorama cinematografico. 

I cinque cortometraggi realizzati saranno valutati da una giuria tecnica, incaricata di premiare il migliore. Questi corti saranno poi prodotti e distribuiti in tutta Italia grazie a una rete di festival partner.

Quest’anno saranno in gara il serbo Ado Hasanović, il colombiano Juan Diego Puerta, la lituana Margarita Bareikyte, lo sloveno Jaka Florjancic e lo svizzero Alan Marzo.

Una vetrina eccezionale per questi giovani registi, e un modo per veicolare valori fondamentali, spesso trascurati nella società consumistica contemporanea, come i diritti civili e la sostenibilità ambientale.

Il vasto programma 

La settimana del Pigneto Film Festival sarà caratterizzata da un ricco programma di eventi: proiezioni di cortometraggi, incontri d’autore con attori e registi. Non mancheranno le anteprime, come quella italiana del corto The 9th continent di Mostafa Borzouyan (Iran),  e quelle romane di A Fridda di Fulvia Bernacca (Italia) e Real Guadagna di Giusi Restifo e Laura D’Angeli (Italia).

Un particolare accento sulla sezione Greenzone, che mette in luce il tema del cambiamento climatico attraverso le proiezioni di: O mar’ è casa toja di Francesca Cercelletta, Water cooler war di Lisa Sallustio, Food for Profit di Giulia Innocenzi e Pablo D’ambrosi e Lunch di Valentin Gautier. 

La letteratura a fianco del cinema

Per gli amanti della lettura, niente paura. Il Pigneto Film Festival dedica uno spazio importante anche alla letteratura. Grazie alla sezione Incontri d’autore, con il coordinamento artistico dello scrittore Mattia Zecca, saranno in programma delle presentazioni di libri tramite incontri con gli autori. 

Gli incontri si terranno presso il locale Buseto alle ore 18:00 il 18, 19, 20 e 21 giugno. Le autrici e gli autori presenti saranno: Alice Urciuolo (La verità che ci riguarda), Daniele Mencarelli (Degli amanti non degli eroi), Lisa Ginzburg (Una piuma nascosta), Greta Olivo (Spilli),  Melissa Panarello (Storia dei miei soldi) Tommaso Giagni (Afferrare un’ombra), Viola di Grado (Marabecca) e Andrea Donaera (La colpa è mia). 

Il cinema che dà il via all’estate romana 

Il Pigneto Film Festival è una delle poche rassegne cinematografiche in Italia completamente gratuite. Tutti gli eventi della manifestazione cinematografica sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.

Tra cinema e letteratura, nella cornice suggestiva del Pigneto, il Festival propone contenuti inediti, giovanili e accattivati per inaugurare nel migliore dei modi l’estate della Capitale.