DeLiberiamo Roma: con sindaci della Val di Susa no grandi opere sì risorse sociale. Riceviamo e pubblichiamo

La rete sociale DeLiberiamo Roma si unisce alla voce dei ventiquattro comuni della Val di Susa i cui sindaci sabato a Torino hanno approvato in piazza Castello le delibere promosse dai rispettivi consigli comunali.

Ventiquattro sindaci chiedono con questa delibera di dare “priorità e risorse alla corretta gestione del territorio, scoraggiandone e bloccandone il consumo insensato”, per invertire la rotta ed investire su scuola, sanità, welfare e difesa del suolo.

Ventiquattro comuni uniti da sempre nella difesa del territorio della Val di Susa si rivolgono oggi a tutti i comuni del nostro paese, per unire le forze ripartendo dalle vertenze locali.

Riteniamo questo un atto decisivo, che da oggi rilancia non solo la lotta contro il Tav ma ovunque quella contro il consumo di suolo, rimette al centro le urgentissime questioni sociali che le nostre stesse delibere hanno portato in consiglio comunale, e riporta in primo piano il tema della  democrazia con un atto istituzionale che chiarisce definitivamente cosa vuole dire governare al servizio dei cittadini.

Per tutti questi motivi, ci aspettiamo che il sindaco di Roma Ignazio Marino e il consiglio comunale accolgano e approvino la delibera votata dai comuni della Val di Susa, invitando altri comuni a fare altrettanto.

By SenzaBarcode Redazione

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