Raccolta differenziata: molti vantaggi e niente scuse.
Sono molti i vantaggi che si possono ricavare dalla raccolta differenziata, non solo in termini economici ma anche di salute per noi e per l’ambiente. Occorre perciò essere ben informati e accurati, cosa che oggi è possibile fare anche grazie a siti e app per il telefono; Non abbiamo più scuse.
Conosciamo tutti bene l’importanza e l’utilità di fare la raccolta differenziata, che comporta vantaggi non solo per noi e per le nostre finanze ma anche, e soprattutto, per la salute del nostro ambiente. Probabilmente avremo tutti nelle nostre case almeno tre bidoncini diversi, e nelle strade dei nostri quartieri troveremo sempre almeno quattro cassonetti con colori differenti, ognuno dei quali corrisponde ad un preciso tipo di rifiuti, ma spesso siamo inconsapevoli dei piccoli errori che commettiamo proprio nel selezionare i rifiuti e il cassonetto a cui destinarli. Si tratta di piccoli errori, spesso compiuti in buona fede, ma che sommati insieme determinano un rallentamento della catena e rendono necessario un lavoro di ulteriore selezione e controllo nella fase successiva a quella della raccolta dei rifiuti dai cassonetti urbani.
Innanzitutto bisogna sapere che la distinzione dei rifiuti è molto più vasta di quello che crediamo: carta e cartone, alluminio, farmaci e medicinali scaduti, materiali ingombranti di uso domestico, legno, pile usate, plastica e imballaggi, organico, vetro e lattine, rifiuti di apparecchiature elettroniche ed elettriche, batterie di auto e moto, e altri piccoli sottogruppi o aree di uso non comune. Per fortuna poi, c’è il grande bacino dei “rifiuti indifferenziati” che è l’ancora di salvezza degli indecisi o dei non informati oltre che il cassonetto preferito di chi è svogliato o non curante della differenziazione.
La raccolta dei rifiuti, con loro successivo smaltimento, è un ambito in cui a mio parere emerge il reale interesse e impegno dei cittadini per la pulizia e in generale per la salute della loro città e regione. Con dei piccoli gesti di educazione quotidiana infatti, si possono portare nel lungo periodo benefici di vario tipo: i rifiuti organici per esempio, che comprendono sia scarti di origine alimentare che potature di piccole piante, possono essere trasformati in “compost” da usare come fertilizzante in agricoltura o nel giardinaggio; La raccolta di carta e cartone, dalla quale va esclusa la carta sporca o plastificata, permette di creare altra carta riciclata, utilizzabile per giornali, carta da pacchi e cartoni da imballaggi; Il riciclo della plastica comporta invece un risparmio di petrolio; Infine anche le pile possono essere rigenerate e recuperate, e non devono essere gettate insieme alla normale spazzatura o disperse nell’ambiente poiché contengono sostanze pericolose quali mercurio, piombo e nichel.
Alla diverse campagne di sensibilizzazione alla raccolta differenziata rivolte ai comuni e ai cittadini, oggi si affiancano altri aiuti più tecnologici e facili da usare per chi abbia anche solo un minimo di dimestichezza con Internet. In particolare, esiste il sito attraverso il quale i comuni aderenti possono tenere informati i cittadini sui vari servizi pubblici legati alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti, sui metodi o i giorni di raccolta, oltre che risolvere ogni dubbio sulla distinzione dei rifiuti e sul tipo di cassonetto a cui destinarli. Questo stesso problema può essere risolto anche grazie all’ app gratuita per Iphone e smartphone Android che si chiama “Dizionario dei rifiuti”, ideata da Francesco Cucari nel 2011.
Insomma, non abbiamo più scuse.
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