Philippe Boa migliore attore al Cortoreggio 2018

Successo del corto “Sogni a Orologeria” ideato da Vitaliano Loprete, sceneggiatura e regia di Francesco Colangelo. Philippe Boa migliore attore al Cortoreggio 2018 del Reggio Calabria FilmFest.

L’attore francese Philippe Boa, protagonista di “Sogni a Orologeria” nato da un’idea di Vitaliano Loprete con la sceneggiatura e la regia di Francesco Colangelo è stato premiato come miglior attore al Cortoreggio 2018 del Reggio Calabria FilmFest.

Il corto s’interroga su cosa accade nella vita di un personaggio famoso quando si spengono i riflettori attraverso la storia di Boa, che vanta una straordinaria carriera di attore alle spalle che lo ha visto protagonista di fiction e film come “Il mercante di stoffe”, “Un caso di coscienza” e  “Il maresciallo Rocca” per diverse stagioni, trasmettendo al pubblico le più intime emozioni di un uomo che lotta per realizzare il proprio sogno, ci riesce, e poi viene tradito dalla sorte che gli toglie tutto.

Un racconto che attraversa, con raffinata delicatezza, tematiche forti come l’amicizia, la solidarietà, l’amore tradito, il dolore per la caduta e il desiderio di morte e l’inizio di una rinascita

Oltre al protagonista, Philippe Boa, che recita sé stesso, la pellicola, girata interamente a Roma in location originali come il Contesta Rock Hair, marchio italiano dall’anima rock che conta undici saloni dedicati all’hair styling, è interpretata da un cast di giovani attori di assoluto talento come Enrico Oetiker, Alessandro Massini, Georgia Manci, Veronica Bettarelli, Alessandro Coppola, Daniela Ayala, Ivo Ambrosi, Giuseppe Vancheri, la ballerina della Rai, Miriam Della Guardia.

Valentina Morgia è l’aiuto regia, straordinaria la fotografia, a cura di Federico Annicchiarico, e suggestive le musiche del cantautore The Niro.

SenzaBarcode Redazione

SenzaBarcode è informazione libera a 360° ! Si parla di attualità, politica, società, cultura, famiglia ma anche notizie e articoli su argomenti più leggeri come lo sport, internet e MOLTO ALTRO! Notizie fornite con occhio personale ma aperto a commenti e dibattiti. Nella redazione di SenzaBarcode lavorano molte persone diverse tra loro ciascuna con la sua storia ed il suo bagaglio culturale, ed è questa disomogeneità – unita al rispetto – che fa sì che l’informazione sia sempre genuina, priva di condizionamenti di qualsiasi tipo e specialmente multi laterale. Tante penne per fare informazione libera e di qualità. Le regole in SenzaBarcode, rispetto della dignità umana e nessun tipo di violenza.

error: Condividi, non copiare!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: