Concordia: De Lillo (PdL) “Bene giro, ora portare Concordia a Civitavecchia”

Concordia. Comunicato stampa del Gruppo PdL della Regione Lazio, ricevuto il 5 novembre 2013.  Dichiarazioni il consigliere Pdl della Regione Lazio, Fabio De Lillo

PDL

«Ogni iniziativa volta ad assicurare lo smantellamento della Costa Concordia presso il porto di Civitavecchia è da salutare positivamente e il sostegno che arriva dal senatore Giro è pienamente condiviso. Civitavecchia è una realtà infrastrutturale di primario rilievo nel mar Tirreno, viene utilizzata regolarmente da questo genere di navi e, quindi, è rispondente ai requisiti necessari all’accoglienza e smaltimento del relitto consentendo, peraltro, notevoli risparmi e contenimento dei costi rispetto ad altri porti».

 E’ quanto dichiara il consigliere Pdl della Regione Lazio, Fabio De Lillo.

 «Piombino – spiega – unico altro porto vicino al luogo del naufragio, per accogliere il relitto dovrebbe essere oggetto di interventi di adeguamento per 160 milioni di euro, cifre che in un momento di spending review devono essere preservate in ogni modo. Il consiglio regionale si è già chiaramente espresso in questo senso, votando una mozione che mi ha visto primo firmatario, e ha impegnato il presidente Zingaretti a porre in essere ogni intervento necessario a garantire che la Concordia arrivi in banchina a Civitavecchia».

 «Questo non solo al fine di creare posti di lavoro in un settore imprenditoriale altamente qualificato come quello della cantieristica navale, ma anche e soprattutto – conclude De Lillo – per assicurare quegli innegabili risparmi che deriverebbero dalla demolizione in un porto già attrezzato per questo genere di grandi interventi»

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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