Con Francesca Silvestrini presidente del comitato vittime del Portuense e Daniele Catalano già consigliere del XI Municipio, esponente romano della Lega. In memoria delle vittime di via di Vigna Jacobini.

È il 1998, nella notte tra il 15 e 16 dicembre. 27 persone perdono la vita nel crollo della palazzina di via di Vigna Jacobini n 65. Oggi il gruppo territoriale della Lega ha un progetto per riqualificare l’area spartitraffico di via Crispigni dedicando lo spazio proprio alla tragedia che spezzò così tante vite. Il procedimento penale ha accertato che l’edificio crollò a causa di errori progettuali, nello specifico il sottodimensionamento dei pilastri e inoltre venne dichiarata la scarsa qualità ed estrema disomogeneità del calcestruzzo utilizzato.

Il gruppo Lega del XI Municipio decide quindi di non dimenticare una tragedia che segnò il quartiere dando importanza ad ogni area di questo. Il progetto giardino in memoria delle vittime di via di Vigna Jacobini ha ricevuto il plauso del comitato vittime del Portuense e sarà presentato sabato 27 febbraio.

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Abbiamo intervistato Francesca Silvestrini presidente del comitato vittime del Portuense e Daniele Catalano già consigliere del XI municipio, esponente romano della Lega

“Da sempre siamo rimasti in contatto con vari uffici del comune di Roma per cercare di ricucire questa ferita che è rimasta aperta nel territorio” spiega la presidente del comitato. “Per dare un segnale di una nuova vita e di un nuovo inizio nel quartiere” Spiega che nel crollo persero la vita anche dei bambini. “Per questo ci è molto piaciuto questo progetto per la realizzazione di una piccola piazzetta dove sarà prevista anche una piccola area per i giochi dei bambini”.

Al nostro microfono è intervenuto anche Daniele Catalano già consigliere del Municipio XI, al quale ho chiesto come mai ci sono voluti 23 anni per arrivare a questo gesto. “La risposta è molto variegata, sicuramente da una parte c’è la responsabilità delle classi dirigenti che in questi anni hanno governato Roma. Di qualsiasi colore politico … ” 

All’indomani della tragedia Il Messaggero, riportando la notizia del crollo, raccontava anche di una dichiarazione del Comune che non escludeva che simile tragedie potessero ripetersi. A tal proposito, pensando soprattutto agli edifici scolastici, Daniele Catalano risponde “Noi abbiamo, come competenza municipale, circa 72 plessi scolastici e la maggior parte richiederebbero interventi di manutenzione straordinaria non ordinaria, quindi interventi strutturali mirati a riqualificare gli spazi…”.

Nel podcast a fine pagina trovate le interviste complete, l’appuntamento con Francesca Silvestrini, il comitato vittime della Portuense, Daniele Catalano e il gruppo della Lega del Municipio XI è per sabato 27 febbraio alle 11 in via Francesco Crispigni

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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