Al Teatro Tor Di Nona Il gatto nel bidet. Noir (il)legale a tinte pastello di Gioacchino Spinozzi e Sara Calanna Con  Tiziano Floreani, Alessandro Eramo, Armando Puccio.Regia di Sara Calanna.

Vincitore nella sezione Miglior Spettacolo nell’ambito del Festival di Drammaturgia Italiana “Schegge d’autore 2015”, arriva al Teatro Tor Di Nona di Roma, dal 31 gennaio al 5 febbraio, Il gatto nel bidet: noir (il)legale a tinte pastello. Uno spettacolo esilarante, tra colpi di scena e battute ricche di humor, condite da situazioni paradossali.

In scena una coppia di intraprendenti avvocati: domenica che divide la sua giornata affollata tra impegni professionali e doveri di mamma… ansiosa e Piergiorgio, suo pentito marito, un avvocato in cerca di affermazione.

Nell’ “astuto” tentativo di dare una svolta alla sua carriera, Piergiorgio accetta un caso che si rivelerà assai pericoloso, visto che avrà a che fare addirittura con il crimine organizzato! E a complicare tutto…un gatto nel bidet.

Spinozzi e Calanna sono avvocati ed una coppia nella vita. Da più di dieci anni scrivono e recitano per il teatro partecipando a numerose rassegne nazionali e internazionali (e talora vincendo). “Il gatto nel bidet”, nella versione corto teatrale, è stato premiato come “miglior spettacolo” nella rassegna nazionale “Schegge d’autore” 2015 . Hanno una figlia ed un gatto.

Intero 12 euro – Ridotto 9 euro. Tessera annuale obbligatoria 3 euro

Info e prenotazioni Teatro Tor di Nona
Via degli Acquasparta 16
Dal 31 gennaio al 5 febbraio. Da martedì a sabato ore 21- domenica ore 18. Tel. 06 7004932.  teatrotordinona1@gmail.com

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By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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