Presentato nella prestigiosa sede della Treccani il Festival Florio di Favignana. Appuntamento con l’Arte in Sicilia. Musica, letteratura, cucina, fotografia..

Al via la quinta edizione del Festival Florio a Favignana, il ricco programma è stato presentato alla sede della Treccani, in piazza della Enciclopedia Italiana a Roma. Il Festival Florio è organizzato da Associazione Kymbala, in collaborazione con la Regione siciliana, il Comune di Favignana e l’Area Marina Protetta. L’iniziativa gode del patrocinio dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana rappresentato al tavolo da Massimo Bray, Festival floriodirettore generale presente anche il direttore artistico del Festival Florio Giuseppe Scorzelli, la senatrice della Repubblica Monica Cirinnà, Stefano Donati direttore dell’Area Marina Protetta Isole Egadi e l’autore e regista Pino Ammendola.

Festival Florio, espressioni d’Arte

A Scorzelli l’onore di presentare il festival con un breve excursus dalla sua nascita al recente premio europeo. Tutto perfettamente descritto e sintetizzato in uno spot di 90 secondi per descriverei concerti di musica jazz, esibizione di grandi artisti, reading teatrali, i concerti di musica classica, gli appuntamenti con il cinema muto nelle cave, gli eccezionali aperitivi con gli autori, mostre e tutte le altre iniziative della variegata offerta del Festival Florio. Il programma completo sul sito ufficiale.

La cultura miglior collante, festival come resistenza

Massimo Bray interviene ponendo l’accento su due aspetti fondamentali: la necessità unire il Paese con l’arte, la cultura e il turismo e quella di sensibilizzare la politica e le istituzioni verso una gestione proiettata ad unaFestival florio amministrazione migliore di questi eventi che valorizzano territorio e tradizione, unite alle innovazioni dell’arte. Anche Monica Cirinnà è vicina al festival e alla Sicilia tutta, propone un turismo coniugato con la solidarietà in una terra meravigliosa, quella siciliana e di Favignana unica nelle sue peculiarità, “troppo stigmatizzata e culturalmente mal raccontata”. Stefano Donati rappresenta l’Area Marina Protetta (AMP) Isole Egadi, ossia la riserva marina più grande del Mediterraneo, estesa per 53.992 ettari, partner del Festival Florio sin dalla prima edizione. Chiude la presentazione Pino Ammendola, attore e regista del Festival che rappresenta simbolicamente tutti gli artisti, le sue parole toccano nel profondo chi fa e vive d’arte ogni giorno “il nostro, ma credo ogni lavoro artistico di questa nazione, è un lavoro marginale; quindi l’idea di partecipare ad un festival isolano e marginale geograficamente, soprattutto al sud, la trovo una cosa estremamente stimolante”.

Odissea, sottotitolo del Festival Florio

Come da tradizione che vede scegliere un Tema e declinarlo nei linguaggi delle varie Arti, anche quest’anno la direzione artistica del festival, guidata da Giuseppe Scorzelli, ha optato per un argomento particolare. La materia eletta per il Triennio 2015-2017 sarà ProgettOdissea, ovverosia un’integrale dei reading di tutti i Libri dell’Odissea: un progetto unico ed una esclusiva assoluta in Prima nazionale.

Ampio spazio alla tradizione gastronomia con piatti tipici dal gusto unico: le carni del tonno rosso, il vino, la pasta fresca, i dolci e tutto ciò che la cucina favignanese ha da offrire. La parmigiana di tonno dal sapore inconfondibile, le busiate alla favignanese con tonno pomodorini e capperi, l’immancabile pasta con i ricci, il pane cunzatu farcito con prodotti locali e genuini, il cous cous di pesce, le cassatelle ripiene di ricotta e scaglie di cioccolato… il tutto arricchito dal profumo inebriante degli ottimi vini locali.

Nel video estratti della conferenza ed lo spot di promozione di Favignana e del Festival Florio.

[youtube]https://youtu.be/fFTc3jFI5w4[/youtube]

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!