Divorzio breve e negoziazione assistita, dibattito pubblico organizzato da AIAF – Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia e per i minori e LID – Lega Italiana per il Divorzio breve

Dibatto aperto al pubblico su sui temi del divorzio breve e negoziazione assistita, ad oltre un anno dalle riforme per separarsi e divorziare anche al di fuori del tribunale AIAF e LID organizzano per martedì 16 febbraio ore 15,30 presso la Scuola di alta formazione Aiaf, via del Banco di Santo Spirito 42, Roma.

Divorzio breve e negoziazione assistita AIAFAddetti ai lavori, avvocati, giudici, esponenti del mondo politico e associativo si confronteranno e soprattutto si metteranno a disposizione dei cittadini per tutti gli aggiornamenti relativi ai nuovi strumenti che il legislatore ha recentemente inserito per separarsi e divorziare.

LID Divorzio breve e negoziazione assistita

Le rappresentanze politiche ricorderanno l’iter della legge, agli avvocati il compito di spiegare l’applicazione della riforma e l’istituto della negoziazione assistita e le opportunità offerte ai cittadini per separarsi o divorziare anche al di fuori delle aule dei Tribunali.

Saranno presenti Sen. Rosanna Filippin, relatrice al Senato della legge sul Divorzio breve, Sen. Maria Mussini, commissione Giustizia, Avv. Alessandro Sartori, Presidente Nazionale AIAF; Avv. Cinzia Calabrese, Presidente AIAF Lombardia; Avv. Marina Blasi – Presidente AIAF Lazio; dott. Monica Velletti, Giudice Sez. Famiglia Tribunale di Roma; Avv. Alessandro Gerardi, Tesoriere della Lega Italiana per il Divorzio breve.

Modera: Diego Sabatinelli, Segretario Lega Italiana per il Divorzio breve

I lavori saranno video ripresi da Radio Radicale e successivamente fruibili sul sito web

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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