“Scandaloso il recupero delle auto blu a firma D’Alfonso” Dichiarazioni di Jessica Verzulli Coordinatrice regionale dei Giovani di Forza Italia Abruzzo.

Riceviamo e pubblichiamo

“Da quanto leggo sul bollettino BURA n.13 del 15 aprile 2015, D’Alfonso ha decretato, a sua firma, il rientro nella disponibilità del Presidente della Regione e della sua Giunta, delle auto blu sotto casa, con una serie di misure che definirei scandalose”.

“Non è passato neanche un anno da quando l’ex Governatore Gianni Chiodi firmò la delibera per eliminare il permanente “servizio domiciliare” delle autovetture regionali, nel piano di revisione della spesa pubblica, per non gravare sui servizi ai cittadini. Un atto dovuto ed apprezzabile, che D’Alfonso non solo decide di revocare, ma che dispone con una serie di misure che addirittura ampliano il possibile utilizzo che se ne può fare. Si legge nel documento, infatti, che l’autovettura può ospitare non solo l’autista e l’utilizzatore, ma anche “dipendenti regionali o accompagnatori”, lasciando un ampio margine di spazio utile a poter accompagnare chiunque, senza incorrere in ipotetiche indagini per peculato d’uso. Ciò vorrà dire, in termini economici, maggiori spese sulle spalle dei contribuenti per gli stipendi degli autisti, che lavoreranno maggiormente, per il carburante, la manutenzione delle auto e i pedaggi autostradali.

A quanto pare D’Alfonso ha deciso che la spesa pubblica va ridotta chiudendo i punti nascita e altri servizi essenziali, mentre si salvaguardano, cancellando i progressi che si erano compiuti, i privilegi della sua Giunta, che guarda caso si dimentica di pubblicare come fa con quasi tutti gli atti che firma, sulla sua pagina facebook. Una svista?”

By SenzaBarcode Redazione

Siamo in giro dal 2012 per raccontare storie vere, libere da condizionamenti. Anche se l’associazione che ci ha fatto nascere ha chiuso nel 2019, la nostra voce è più viva che mai: informiamo su cronaca, politica, cultura, società attraverso un magazine online e una web radio sempre attiva. La WebRadio SenzaBarcode, online dal 14 ottobre 2019, è la nostra voce in più: rubriche, interviste, approfondimenti audio per chi vuole saperne di più. Non rappresentiamo schieramenti: raccontiamo da una prospettiva libera, aperta e pluralista. Il nostro obiettivo? Offrire informazione indipendente, guidata da passione e curiosità.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!