Con Luca Bovenzi, presidente di Artéteca, parliamo di riabilitazione, azione e improvvisazione teatrale, per una vita superAbile!

Appuntamento al 7 marzo, sul palco della Fonderia delle Arti, in via Assisi 31, dalle 15 alle 19 per il workshop gratuito e aperto a tutti, dedicato al sostegno e alla riabilitazione attraverso l’arte dell’ improvvisazione teatrale. Quattro ore di laboratorio dedicate a medici, psicoterapeuti, operatori socio-sanitari, insegnanti e tecnici della riabilitazione.

Artéteca e Fuori di Teatro, un’associazione e una compagnia integrata di attori con disabilità e normodotati, insieme per comprendere come utilizzare al meglio l’ improvvisazione teatrale quale strumento aggiuntivo e di supporto in un percorso riabilitativo.

Sostegno, ascolto, didattica per le diverse abilità, dinamiche di integrazione, valorizzazione e accettazione del gruppo.

Sullo stesso palco dalle 21

Dalla teoria alla pratica, nessun copione per lo spettacolo totalmente improvvisato, tutti gli attori coinvolti si affideranno solo al genio dell’improvvisazione. Ne parliamo con Luca Bovenzi, presidente di Artéteca che crede fortemente a questo progetto e alla tecnica dell’ improvvisazione teatrale, intesa come gioco e esercizio comunicativo, atta a favorire un miglioramento delle capacità comunicative e di incontro per raggiungere una libera manifestazione del vissuto.

Durante l’evento saranno presenti volontari di Dynamo Camp con un banchetto informativo sul progetto.”Vogliamo collaborare con loro per far conoscere anche quanto sia importante e sensibilizzare sul tema della disabilità. E quanto sia importante che venga data una possibilità di poter giocare e di riprendersi la propria individualità il proprio mondo interno fatto di emozioni e di vissuti. Ed è proprio su questo che noi lavoriamo …”. Ha spiegato Luca Bovenzi.

Sabato 7 marzo, dalle 15 alle 19 il workshop presso Fonderia delle Arti, via Assisi, 31. Dalle 21 Fuori Teatro e lo spettacolo! Biglietti 10€ informazioni a ciao@artetecalab.it.

A fondo pagina il player con l’intervista a Luca Bovenzi, imperdibile per comprendere la passione e l’entusiasmo di chi crede fermamente nella bontà di questo progetto.

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By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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