Dall’Associazione Nessuno Tocchi Caino. 42 prigionieri riconosciuti colpevoli di terrorismo sono stati giustiziati in Iraq nell’ultima settimana, ha reso noto il Ministero della Giustizia.

Nessuno tocchi Caino
10 ottobre 2013: “Il Ministero della Giustizia ha eseguito, in quest’ultima settimana, le condanne a morte di 42 prigionieri, inclusa una donna, tutti riconosciuti colpevoli di crimini di terrorismo”, è scritto nel sito ufficiale del Ministero.

Il comunicato è accompagnato dalla foto di un cappio su sfondo scuro, in riferimento al metodo di esecuzione generalmente usato nel Paese.

Il Ministero non ha precisato le date esatte delle esecuzioni, tuttavia la Missione di Assistenza per L’Iraq delle Nazioni Unite (UNAMI) ha detto che esse sono avvenute “tra l’8 e il 9 ottobre”.

“L’UNAMI avanza nuovamente la richiesta alle autorità irachene affinché adottino una moratoria delle esecuzioni”, è scritto in un comunicato.
Queste ultime 42 esecuzioni portano ad almeno 132 le persone messe a morte quest’anno in Iraq, secondo un conto tenuto dalla AFP sulla base di notizie ufficiali.
In tutto il 2012 le esecuzioni praticate sono state 129.

Come già riportato da Nessuno tocchi Caino, il 1° ottobre il Ministero della Giustizia iracheno ha comunicato che lo scorso mese sono state giustiziate 23 persone in due giorni, per la maggior parte accusate di terrorismo.

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By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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