Cronaca

SenzaBarcode torna a gustare la Tuscia e l’Alto Lazio

Turismo e Cultura con showcooking in diretta da Tuscia e Reatino. Intervista a Giancarlo Cipriano Direttore generale dell’Azienda speciale e Dirigente della Camera di Commercio di Rieti Viterbo.

Senzabarcode torna a immergersi nella Tuscia e nell’Alto Lazio con la Camera di Commercio di Rieti Viterbo e l’Azienda Speciale Centro Italia. Per il quinto anno consecutivo prende il via lo spettacolo degli showcooking in streaming, un progetto ormai consolidato che attraversa oltre venti città italiane – dal Piemonte alla Sicilia – portando nelle cucine degli operatori dell’informazione, e poi in diretta sulle pagine social, il gusto autentico della tradizione. L’iniziativa si inserisce nel programma “Turismo e Cultura”, nato nel 2020 e divenuto oggi un appuntamento fisso nel calendario delle attività promozionali della Camera di Commercio.

Il primo showcooking: tradizione e semplicità con i ceciliani canepinesi

Il primo piatto della nuova edizione è stato realizzato martedì 1 aprile: i ceciliani canepinesi al sugo bianco, preparati sotto la guida dello chef Felice Arletti, titolare dell’Agriristoro “Il Calice e la Stella” di Canepina. Un piatto povero, di straordinaria semplicità, che ha conquistato i partecipanti per la sua autenticità. Pasta fresca realizzata senza olio e senza uovo, tirati con il tipico ferretto (va benissimo un ferro da meglia!), e condita con un ragù bianco di salsiccia e granella di nocciole.

Gli ingredienti, selezionati da produttori del territorio come Nativa Bio, Frantoio Antica Tuscia e Molino Profili Giuseppe, sono stati recapitati a casa di tutti noi che abbiamo voluto mettere le mani in pasta!

La prima “puntata” andò in onda in pieno COVID, una delle prime risposte coraggiose all’isolamento, una delle poche che ancora esiste, si consolida e cresce.

Giancarlo Cipriano torna a parlare tra le pagine di SenzaBarcode

Ho avuto la possibilità di parlare ancora con il Direttore generale dell’Azienda speciale e Dirigente della Camera di Commercio di Rieti Viterbo, ecco cosa ci ha raccontato:

Dott. Cipriano, grazie per questa chiacchierata! L’iniziativa “Turismo e Cultura” della Camera di Commercio di Rieti Viterbo è giunta a una nuova edizione. Quali sono gli obiettivi principali di quest’anno e quali novità sono state introdotte rispetto alle edizioni precedenti?

“L’iniziativa ‘Turismo e Cultura’ continua a rappresentare un pilastro fondamentale nella nostra strategia di promozione del territorio. L’obiettivo primario per questa edizione 2025 è duplice: da un lato, rafforzare ulteriormente la conoscenza e l’apprezzamento delle eccellenze enogastronomiche del Reatino e della Tuscia a livello nazionale, intercettando un pubblico sempre più ampio e interessato al turismo esperienziale e alla qualità dei prodotti locali. Dall’altro lato, intendiamo ampliare la narrazione del nostro territorio, integrando sempre più strettamente l’offerta enogastronomica con il ricco patrimonio culturale, storico e paesaggistico che ci contraddistingue.

La principale novità di quest’anno è rappresentata dall’incremento degli showcooking online, che passano da cinque a otto, offrendo una maggiore opportunità di coinvolgimento per giornaliste/i e blogger. Ma la vera innovazione risiede nella loro natura itinerante: l’edizione primaverile si concentrerà sulla Tuscia, con l’organizzazione degli eventi in suggestive location di quel territorio, anche in sinergia con la manifestazione ‘Assaggi’ di Viterbo che si svolgerà nel capoluogo della Tuscia dal 17 al 19 maggio prossimi www.assaggisalone.com. L’edizione autunnale, invece, si sposterà nel Reatino, valorizzando le specificità di quest’altra area di eccellenza del nostro Alto Lazio. Questa scelta ci permette di dare risalto alle peculiarità di ciascun territorio, creando un racconto più ricco e diversificato.

Trovate il calendario dei prossimi appuntamenti sul sito dell’Azienda speciale

Dal 2020, questo progetto ha rappresentato un punto di riferimento per la promozione delle eccellenze enogastronomiche dell’Alto Lazio. Quali risultati significativi sono stati raggiunti finora e quali aspettative avete per questa nuova edizione?

“Dal suo avvio nel 2020, l’iniziativa ‘Turismo e Cultura’ ha prodotto risultati tangibili e significativi. Abbiamo registrato una crescente attenzione mediatica verso i nostri prodotti e le nostre aziende grazie al coinvolgimento di giornalisti e blogger di rilievo nazionale. Questo si è tradotto in una maggiore visibilità sui media tradizionali e digitali, con un impatto positivo sull’immagine e sulla reputazione dell’Alto Lazio come destinazione enogastronomica di qualità.

Inoltre, il format degli showcooking online ha dimostrato di essere particolarmente efficace nel creare un legame diretto tra i produttori, i loro prodotti e un pubblico qualificato, generando curiosità e desiderio di approfondire la conoscenza del nostro territorio. Abbiamo ricevuto feedback molto positivi sia dai partecipanti che dalle aziende coinvolte, che hanno riscontrato un aumento dell’interesse verso i loro prodotti.

Per questa nuova edizione, forte dei risultati ottenuti, ci aspettiamo di ampliare ulteriormente la nostra reach, raggiungendo un numero ancora maggiore di operatori dell’informazione e di appassionati. L’itineranza degli showcooking ci consentirà di valorizzare in modo più specifico le identità territoriali, creando nuove opportunità di racconto e di scoperta. Ci auguriamo che questa rinnovata formula possa contribuire in modo ancora più incisivo alla crescita e alla competitività delle nostre aziende agroalimentari e, di conseguenza, all’attrattività turistica dell’intero Alto Lazio.”

Gli showcooking virtuali sono nati in piena pandemia come risposta innovativa alla necessità di promuovere il territorio in modalità digitale. Oggi, a distanza di anni, questo format è diventato un tratto distintivo dell’iniziativa. Come si è evoluto nel tempo e quali sono i punti di forza che ne hanno garantito la continuità?

“Gli showcooking virtuali sono nati da una necessità impellente, quella di mantenere viva la promozione del territorio in un contesto di forti restrizioni alla mobilità. Fin da subito, abbiamo intuito il potenziale di questo format nel superare le distanze e nel creare un’esperienza coinvolgente e interattiva.

Nel corso degli anni, il format si è evoluto costantemente. Inizialmente più focalizzati sulla presentazione dei prodotti, gli showcooking hanno progressivamente integrato la figura dello chef come narratore del territorio attraverso le ricette tipiche. Abbiamo curato sempre più la qualità della produzione, investendo in tecnologie che permettessero una fruizione ottimale da parte dei partecipanti. L’interazione online, con la possibilità di porre domande allo chef e ai produttori, ha rappresentato un elemento chiave per creare un vero e proprio evento virtuale.

I punti di forza che hanno garantito la continuità di questo format risiedono nella sua efficacia nel comunicare l’essenza del nostro territorio: la qualità dei prodotti, la ricchezza delle tradizioni culinarie e la passione delle persone che le portano avanti. La possibilità di ricevere direttamente a casa i prodotti utilizzati durante lo showcooking crea un’esperienza sensoriale completa e rafforza il legame emotivo con il territorio. Inoltre, la flessibilità del formato online permette di raggiungere un pubblico ampio e diversificato, superando i limiti geografici e temporali degli eventi fisici”.

Quest’anno, l’iniziativa si articola in due edizioni itineranti tra la Tuscia e il Reatino. Qual è l’importanza di questa scelta territoriale e come contribuisce alla valorizzazione delle diverse tradizioni culinarie dell’Alto Lazio?

“La scelta di rendere itineranti le edizioni primaverile e autunnale tra la Tuscia e il Reatino risponde a una precisa volontà di valorizzare appieno la ricchezza e la diversità del nostro patrimonio enogastronomico. L’Alto Lazio è un territorio composito, con identità culturali e culinarie distinte ma complementari. Concentrare l’edizione primaverile sulla Tuscia ci permette di dare risalto alle sue specificità, ai suoi prodotti tipici e alle sue ricette tradizionali, anche in concomitanza con un evento importante come ‘Assaggi’ a Viterbo, creando una sinergia virtuosa. Allo stesso modo, spostare l’attenzione sul Reatino in autunno offre l’opportunità di celebrare le eccellenze di quest’altra area, con i suoi prodotti unici e le sue tradizioni secolari, e le opportunità offerte dal territorio nel periodo prenatalizio.

Questa alternanza territoriale non solo permette di presentare una gamma più ampia e variegata di prodotti e ricette, ma contribuisce anche a rafforzare l’identità di ciascuna area, rendendo più chiaro e distintivo il racconto dell’offerta enogastronomica dell’Alto Lazio nel suo complesso. Crediamo che questa scelta strategica possa stimolare ulteriormente la curiosità e l’interesse dei giornalisti, dei blogger e del pubblico, invitandoli a scoprire le diverse sfaccettature del nostro territorio”.

Le aziende agroalimentari locali sono al centro di questa iniziativa. Quali strategie sono state adottate dalla Camera di Commercio e dall’Azienda Speciale Centro Italia per supportare queste realtà e favorire la loro crescita nel contesto attuale?

“Le aziende agroalimentari locali sono il cuore pulsante di questa iniziativa e il loro successo è il nostro obiettivo primario. Le strategie adottate dalla Camera di Commercio di Rieti Vierbo e dall’Azienda Speciale Centro Italia sono molteplici e mirano a fornire un supporto concreto e a 360 gradi.

Innanzitutto, l’iniziativa ‘Turismo e Cultura’ e, in particolare, gli showcooking online, a cui faremo seguire nei prossimi due mesi anche trekking alla scoperta dell’Alto Lazio, rappresentano una vetrina importante per dare visibilità ai loro prodotti a livello nazionale. La selezione delle aziende coinvolte tiene conto della qualità, della tipicità e della capacità di rappresentare l’eccellenza del territorio.

Oltre a questo, forniamo supporto nella preparazione del materiale promozionale e nella narrazione dei loro prodotti, aiutandoli a comunicare al meglio la loro storia e il loro valore aggiunto. Favoriamo la creazione di reti e collaborazioni tra le aziende, stimolando la condivisione di esperienze e la nascita di nuove opportunità di business.

Siamo inoltre attivi nel fornire informazioni e assistenza sulle opportunità di finanziamento, sui bandi e sulle normative del settore. Organizziamo incontri formativi e workshop su temi rilevanti per la loro crescita, come il marketing digitale, l’internazionalizzazione e la valorizzazione del marchio.

In un contesto economico in continua evoluzione, il nostro impegno è quello di essere un interlocutore importante per le associazioni di categoria aziende agroalimentari locali, supportandole nell’innovazione, nella promozione e nel consolidamento della loro presenza sul mercato, contribuendo così alla crescita economica e sociale dell’intero territorio. Promuoviamo inoltre le loro tipicità attraverso campagne di comunicazione mirate soprattutto verso i territori vicini , concentrandole nei periodi dell’anno dove un maggiore flusso turistico può rappresentare una ulteriore opportunità di sviluppo. “

Martedì 8 aprile cuciniamo insieme?

Il secondo showcooking dell’edizione 2025 si terrà martedì 8 aprile, sempre alle ore 18:30, in diretta sulle pagine Facebook della Camera di Commercio Rieti Viterbo e dell’Azienda Speciale Centro Italia. Ancora una volta protagonista sarà lo chef Felice Arletti, che guiderà la preparazione del “pane fritto” o “pancristiano fritto”, un piatto dalle radici antiche, simbolo di accoglienza e carità, risalente al Medioevo.

Anche in questa occasione, le cucine dei partecipanti si trasformeranno in veri e propri laboratori del gusto, restituendo alla memoria collettiva una tradizione gastronomica essenziale e autentica. Vi aspettiamo in cucina!

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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