A Paris! A Paris! A Paris! Teatrosophia con Mila Moretti

A Paris! A Paris! A Paris! scritto e diretto da Mila Moretti con Luisa Noli. Dal 4 al 6 marzo al Teatrosophia Una produzione Ares Teatro e Teatro2O.

A Paris! A Paris! A Paris! scritto e diretto da Mila Moretti con Luisa Noli. Dal 4 al 6 marzo al Teatrosophia una produzione Ares Teatro e Teatro2O.

Debutta in prima assoluta il 4 marzo al Teatrosophia, A Paris! A Paris! A Paris! di Mila Moretti, figlia del drammaturgo Mario Moretti, fondatore e animatore dell’indimenticato Teatro dell’Orologio. 1960, allora ci arrivavano i telegrammi, decretavano matrimoni, morti, amori fulminanti o brucianti rifiuti di lavoro. Ed è proprio a un telegramma che è affidata la vita, anzi direi la carriera di Flora Stracci.

Ma chi è poi Flora Stracci? Un’attrice “bidonata” da tutti perché è brava ma non ha “santi in Paradiso”. Sorprendiamo l’attrice in un momento di non voluta intimità, che come tutte le confessioni, fa ridere noi ma non lei.

  1. Una regista e un’attrice si ritrovano per snidare legami tra il lontano 1960 e la condizione degli attori di oggi: cosa è cambiato? Una risposta viene facile. NIENTE.
  2. Ah, sì, qualcosa sì: non arrivano più telegrammi, sei semplicemente ignorata.

Un viaggio ironico e necessario, il nostro, per meglio comprendere la reale condizione degli attori che come sempre fanno ridere tanto più sono disgraziati. Problema e patrimonio dei clowns e dei buffoni! La vita, come la morte: fenomeni da vivere pienamente sul palcoscenico.

Teatrosophia, via della Vetrina, 7. Per informazioni e prenotazioni 333.3256289 o info@teatrosophia.com. A Paris! A Paris! A Paris! scritto e diretto da Mila Moretti
Interpretato da Luisa Noli.

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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