2 marzo 2021, per molti è una data cerchiata in rosso sul calendario. È Nonprofit day, il giorno che cambierà la percezione e la partecipazione verso le associazioni nonprofit.

SenzaBarcode non ha voluto perdere questa grande occasione. La nostra associazione è come noto una nonprofit, con obbiettivi statutari ben chiari. Il primo è sicuramente il diritto a fare informazione: il rovescio della medaglia è il dovere di informarsi. Segue il diritto alla conoscenza e per quanto ci riguarda ce la mettiamo proprio tutta per trovare notizie e contenuti interessanti. Il Nonprofit day è certamente uno di questi eventi.

Chi scegli di costituire, alimentare e far vivere un’associazione nonprofit è un folle visionario. Lo penso da presidente di una associazione con queste caratteristiche che, da quasi 10 anni, combatte come un Don Chisciotte contro giganti come burocrazia, pregiudizi, sfottò e autofinanziamento. È chiaro che le cose sono cambiate negli anni, ma non sempre è facile trovare una guida all’uso, che sia per i dirigenti o per gli associati. Ed è per questo che quando, qualche settimana fa, ho visto il banner d’iscrizione al Nonprofit day del 2 marzo 2021, mi sono iscritta immediatamente.

Dan Pallotta, Stefano Zamagni e il Question Time

Imprenditore, scrittore, attivista e molto altro, questo è Dan Pallotta che terrà tutti incollati al monitor con la sua provocazione “Perché l’idea che avete del nonprofit è completamente sbagliata!“. Un’ora per aiutarci a schiarire le idee alla quale segue la contro relazione di Stefano Zamagni, economista e accademico italiano, ex presidente dell’Agenzia per il terzo settore dal titolo “Perché l’idea che ha Dan Pallotta del nonprofit è pericolosa“. Ne usciremo arricchiti, e a pezzi!

Poi spazio alle domande, il question time si svolgerà ovviamente tramite una chat, ma sarà possibile interagire con 4 professionisti nel nonprofit, avere chiarimenti e fare domande. Insomma, essere i protagonisti.

Questo appuntamento è da considerarsi anche l’anteprima al Festival del Fundraising che dal 9 al 11 giugno 2021 darà il via alla sua XIV edizione. Il grande evento online del 2 marzo si aprirà alle 14, con il professor Valerio Melandri, fondatore del Festival del Fundraising e direttore del Master in Fundraising e con Stefano Malfatti, direttore dell’Associazione Festival del Fundraising.

Proprio a Melandri, lo staff del Nonprofit day, ha fatto un’intervista che vi ripropongo in alcuni passaggi. Leggetela e poi iscrivetevi! La partecipazione è gratuita, indispensabili per i presidenti e i volontari. Utilissima ad associati, simpatizzanti e anche per chi del nonprofit non sa ancora nulla, per ora!

Intervista a Valerio Melandri

Secondo la sua esperienza, questo dibattito cambierà l’idea di nonprofit che abbiamo in Italia?

«Cambierà il pensiero dei consigli d’amministrazione, perché sia i fundraiser che gli  altri operatori del terzo settore sono già consapevoli che è necessario investire uno per poter erogare quattro. Senza investire nell’organizzazione si potrà solo dare uno alla comunità. Ed è  importante adeguare i premi alla bravura dei professionisti, adesso siamo di fronte ad un appiattimento degli stipendi nel nostro settore. Questo non fa altro che far andare via le eccellenze, perché non possiamo ritenere che tutti abbiano la “vocazione” per il sociale. La differenza fondamentale tra nonprofit e profit è l’agilità di capitalizzazione e d’investimento, due cose che nel terzo settore sono ritenute non etiche, ma che in realtà permetterebbero alle organizzazioni di poter aumentare il loro contributo».

Infine, con un così alto numero di iscritti, si potrà  intervenire  nella live-chat?  Quale sarà il ruolo dei partecipanti?

«Dopo la relazione di Dan Pallotta, ci sarà la controrelazione di Stefano Zamagni a cui seguirà il Question Time, un vero e proprio dibattito guidato da 4 professionisti nel nonprofit:  Giancarla Pancione, Direttore Marketing e Fundraising di Save the Children. Niccolò Contucci, Direttore Generale di AIRC. Alessandro Betti, Direttore Raccolta Fondi Fondazione Telethon. Elisabetta Soglio, Giornalista e Responsabile dell’inserto Buone Notizie del Corriere della Sera. Inoltre, saranno gli stessi big del nonprofit a dare voce alle domande che arriveranno in chat».

Per ora i partecipanti al Nonprofit day sono oltre 2500, tu cosa aspetti?

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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