Caffè Galeotto, torrefazione a Roma
A Rebibbia Nuovo Complesso c’è un Caffè Galeotto, la Torrefazione romana nel circuito dell’economia carceraria. Un solido impegno contro la recidiva.
Tempo fa vi ho parlato in un podcast sulla nostra WebRadio dell’impegno della Cooperativa Sociale Lazzarelle nella produzione e vendita di caffè in Campania. Ora ci spostiamo nel Lazio e parliamo di caffè espresso realizzato nella casa circondariale Rebibbia Nuovo Complesso di Roma, grazie a un progetto ideato e promosso dalla Pantacoop. I detenuti che partecipano all’iniziativa chiamata Caffè Galeotto, avviata da questa Cooperativa no profit, hanno la possibilità di seguire una formazione per apprendere i segreti del lavoro all’interno di una torrefazione e anche di quello di revisione e riparazione di macchinette per il caffè.
Si tratta di mestieri estremamente utili al giorno di oggi, che offrono ai partecipanti la possibilità di cambiare vita, una volta scontata la pena. Se volete conoscere i dettagli della nascita di questo progetto di economia carceraria e sulla qualità dei prodotti di questa torrefazione artigianale, non perdete il mio articolo su CandyValentino.it.
Mauro Pellegrino racconta Caffè Galeotto
La linea di prodotti realizzati da questa torrefazione di Roma è declinata nei diversi formati per la fornitura a bar e ristoranti, ad aziende e uffici e anche a privati. Scegliere di fornirsi da Caffè Galeotto vuol dire non solo scegliere un prodotto artigianale di elevata qualità, a un prezzo accessibile, ma anche abbracciare un progetto solidale.
Oltre che presso il punto vendita esterno al carcere di Rebibbia, decorato in modo originale con colorati e ironici graffiti della Banda Bassotti, la distribuzione avviene in varie città d’Italia e anche online. Insieme al caffè, alle cialde e alle macchinette del caffè, si possono acquistare le tazzine del brand e molte idee regalo originali, adatte anche a confezionare delle bomboniere.
Mauro Pellegrino spiega in un’intervista che potete ascoltare a Il gusto on Candy Valentino, quali sono i punti di forza del progetto Caffè Galeotto.
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