Impianto natatorio Giustiniano Imperatore
Arriva il nuovo concessionario per l’impianto natatorio di via Giustiniano. Frongia: ci auguriamo che il nuovo gestore e Lazio nuoto collaborino per garantire la continuità del servizio ed il proseguimento delle attività dell’impianto
L’impianto natatorio di via Giustiniano Imperatore, sito in zona Garbatella e finora gestito dalla società Lazio Nuoto, avrà a breve un nuovo concessionario. Il bando di gara per l’aggiudicazione del nuovo gestore, infatti, ha avuto esito quest’oggi con la pubblicazione della graduatoria finale che vede l’operatore economico Maximo S.r.l. al primo posto.
Nel marzo 2018 questa Amministrazione ha approvato il nuovo Regolamento degli Impianti Sportivi Capitolini conformando, così, l’attività della Capitale alla normativa nazionale e comunitaria. Ciò ha reso possibile all’Amministrazione di bandire, in caso di concessioni scadute, avvisi pubblici quale dimostrazione tangibile dell’impegno alla promozione della meritocrazia e al rispetto della legalità.
Nel caso specifico, a ribadire la piena validità del bando in questione
vi è la sentenza n.9784 del luglio 2019 del Tar Lazio che specifica come sia improcedibile il ricorso originario e inammissibile quello proposto con motivi aggiunti avverso la gara editata per la mancanza di vizi escludenti che radicassero un immediato interesse all’impugnazione dalla parte ricorrente.
“Come Amministrazione siamo lieti che la procedura di affidamento dell’impianto sia terminata in tempi record: un segno tangibile che la macchina amministrativa sia ripartita seguendo i binari giusti. L’applicazione del Nuovo Regolamento sulla base delle normative nazionali è fondamentale, così come è giusto che sia in ogni città del nostro Paese. Umanamente può dispiacere che la Lazio Nuoto, precedente gestore della piscina che abbiamo anche incontrato più volte per ascoltare le loro istanze, non abbia vinto il bando, ma sappiamo che tramite l’avviso pubblico è stato premiato il merito – ricordiamo che l’offerta tecnica prevaleva su quella economica nella misura di 70/30 – e che quindi la piscina della Garbatella avrà la possibilità di divenire sempre di più un’eccellenza.
Ci auguriamo e ci aspettiamo una collaborazione stretta e fattiva fra il nuovo concessionario e quello uscente, per far sì che l’impianto riprenda le attività all’inizio della nuova stagione sportiva”, afferma l’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini Daniele Frongia.
“Oggi Roma Capitale giunge al coronamento del lavoro di tre anni
L’applicazione del nuovo regolamento inizia da questa importante piscina (e, aggiungo, quella di via Taverna, che è rimasta chiusa per anni). Questo è solo l’inizio, ricordo infatti gli altri 5 avvisi pubblici riferiti ad altrettanti impianti con concessioni scadute, sui quali il Dipartimento si è già attivato. Finalmente si apre una nuova pagina per la gestione degli impianti sportivi comunali, con concessioni che assicurano qualità dei servizi, tariffe comunali e canoni adeguati al valore delle strutture”, conclude il Presidente della X Commissione Capitolina Angelo Diario.