Eros Puglielli, Giulia Gianni, Antonio Muoio e Francesca Sambataro sono le firme della sceneggiatura di Nevermind.

115 minuti di commedia pura distribuita da Minerva pictures, diretta da Eros Puglielli, al cinema dal 1 agosto. Nevermind è un film ad episodi, genere che personalmente preferisco -anche se sembra destinato ad una nicchia- specialmente se, come in questo caso, sono collegati tra loro. Cinque storie singolari, paradossali e divertenti. Così assurde da essere possibili e aderenti alla realtà.

Ogni episodio di Nevermind è un cult, Paolo Sassanelli, Andrea Sartoretti, Giulia Michelini, Massimo Poggio, Paolo Romano e il resto del cast artistico, vi coinvolgeranno così tanto nelle assurde vite dei protagonisti, da trovarvi più di una volta a confrontarli con i vostri conoscenti.

Questo film, fatto con pochi soldi e in soli 13 giorni di lavoro, girato a Roma e dintorni, è la dimostrazione che la vera chiave per il successo è il talento. Lo troviamo nella regia di Puglielli che ci regala strepitosi effetti speciali e nelle pochissime ripetizione di scena, buona quasi sempre la prima.

Sinossi di Nevermind

La vita di 5 persone è stravolta da situazioni sconvolgenti e paradossali. Un torbido presente per un vecchio amico di famiglia, un avvocato con un’abitudine stomachevole, uno psicologo perseguitato da un carro attrezzi, una baby-sitter travolta e sconvolta da un inquietante nuovo lavoro e l’ossessione di un cuoco ai confini della realtà.

Distribuito da Minerva pictures presentato da Santo Versace e Gianluca Curti, Nevermind è una produzione Déjà vu production, Minerva Pictures and Monkey King pictures.

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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