Esprimiamo soddisfazione per lo sgombero del famigerato palazzo di via Cassia 560, operato ieri mattina dai Carabinieri della stazione Tomba di Nerone.

Era da mesi che si denunciava la pericolosità del sito, documentata anche da importanti emittenti televisive. Al Comandante Giannini, che ha ottenuto il sequestro preventivo, vanno le nostre congratulazioni. Interventi di questo tipo contribuiscono ad aumentare il senso di sicurezza di un’intera cittadinanza.

Quella che era diventata una favela, frequentata da sbandati e in uno stato di allarmante degrado, dopo lunghe battaglie finalmente è stata liberata. Ora chiediamo di ristabilire il decoro dell’area e di restituire alla cittadinanza quella serenità che a lungo è venuta meno nel quadrante”.

È quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, e Giuseppe Calendino, Capogruppo FDI Municipio Roma XV

By SenzaBarcode Redazione

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