AssoTutela – ASL RM D: è interesse privato nel pubblico
AssoTutela sulla situazione Roma D e mancato rinnovo appalto coordinamento CUP Lazio “ASL RM D, interesse privato nel pubblico”
“L’associazione AssoTutela riagganciandosi alla situazione delicata dell’Asl Rm D, sta continuando a monitorare con attenzione e da voci fondate è venuta a scoprire che il mancato rinnovo dell’appalto per il coordinamento CUP Lazio, è collegato alla problematica relativa alla riscossione dei ticket della Regione Lazio.
Sembrerebbe infatti ci sia stato un disguido che avrebbe determinato la mancata ricezione dei ticket da parte della Regione Lazio alla direzione generale della Asl Rm D. La stessa direzione avrebbe in questo senso riversato la colpa di tale problematica sul coordinamento CUP disinteressandosi completamente e non assumendosi alcuna responsabilità. Se tutto questo fosse confermato la situazione della direzione generale della Asl Rm D diverrebbe ancor più grave poichè si potrebbe ravvisare il reato di interesse privato nel pubblico.
Non vorremmo che la direzione ricorra ai ripari utilizzando risorse già in essere della società NTA, lasciando a casa 4 famiglie senza lavoro. Ricordiamo che le Als e gli ospedali sono gestiti dai direttori generali che non sono imprenditori ma pubblici dirigenti che dovrebbero, attraverso il principio previsto dalla legge del buon padre di famiglia, analizzare il bene delle collettività e non dei propri interessi”.
Lo dichiarano in una nota congiunta il Presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato neo candidato sindaco di Roma e l’avvocato della stessa Antonio Petrongolo.
Devi accedere per postare un commento.