Arresto di Mantovani. Transparency International Italia accoglie con desolazione l’ennesima notizia di corruzione nella pubblica amministrazione.

Riceviamo e pubblichiamo nota di Virginio Carnevali, Presidente di Transparency International Italia

L’arresto dell’ex-assessore alla sanità di Regione Lombardia, Mario Mantovani, porta alla luce crimini ancora più gravi perché impattano sulle persone in uno dei momenti di maggiore fragilità della loro vita: quello in cui essi o un loro caro sono malati.

Questo evento colpisce anche per il fatto che la sanità lombarda è un centro di eccellenza riconosciuto a livello nazionale e internazionale.

Indubbiamente, il settore della sanità è un settore particolarmente esposto al rischio di corruzione. Secondo il Barometro Globale sulla Corruzione 2013 di Transparency International il 54% degli italiani ritiene che la corruzione sia diffusa nel settore sanitario.

Per questo motivo Transparency International Italia da anni studia il settore accompagnando le aziende sanitarie in percorsi volti a contrastare i rischi di corruzione.

Fra le raccomandazioni contenute nell’ultimo rapporto ricordiamo la necessità di definire in maniera più precisa i rapporti tra pubblico e privato e di aumentare la disponibilità di open data sulla spesa sanitaria.

Questo ulteriore caso dimostra come sia importante tenere alta la guardia e rafforzare la nostra attività affinché ci sia maggiore integrità nella gestione della cosa pubblica.

Transparency International Italia sta infatti lavorando ad un nuovo progetto triennale (Curiamo la corruzione) con i principali attori del settore, per continuare a elaborare e implementare nuovi strumenti per contrastare e prevenire la corruzione in un settore così cruciale.

By SenzaBarcode Redazione

Siamo in giro dal 2012 per raccontare storie vere, libere da condizionamenti. Anche se l’associazione che ci ha fatto nascere ha chiuso nel 2019, la nostra voce è più viva che mai: informiamo su cronaca, politica, cultura, società attraverso un magazine online e una web radio sempre attiva. La WebRadio SenzaBarcode, online dal 14 ottobre 2019, è la nostra voce in più: rubriche, interviste, approfondimenti audio per chi vuole saperne di più. Non rappresentiamo schieramenti: raccontiamo da una prospettiva libera, aperta e pluralista. Il nostro obiettivo? Offrire informazione indipendente, guidata da passione e curiosità.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!