Fusione per incorporazione: Urbino e Tavoleto
La Giunta regionale presenta al Consiglio la proposta di legge per incorporare il Comune di Tavoleto in quello di Urbino
Riceviamo e pubblichiamo.
La Giunta regionale ha approvato, nel corso della seduta del 5/10/2015, una proposta di legge da sottoporre al Consiglio regionale, concernente l’incorporazione del Comune di Tavoleto nel Comune di Urbino, a decorrere dal 1° gennaio 2016. Un secondo atto, dopo il documento approvato per la fusione del comune di Pesaro con Mombaroccio. Entrambi per incorporazione che prevedono procedure molto più semplici ed efficaci rispetto alla tradizionale fusione.
“Da parte dell’ente regionale – spiega il presidente Luca Ceriscioli – tutto il sostegno per la semplificazione e ottimizzazione dei tempi rispetto alle procedure amministrative da espletare. Un percorso da incentivare perché, se realizzato su larga scala, potrà rappresentare potenzialmente la vera opportunità per un cambiamento reale per l’intero territorio marchigiano e per le comunità che ogni giorno chiedono servizi ad enti locali che hanno sempre meno risorse disponibili.
Sono piccoli passi, pratiche di buon governo verso la direzione della semplificazione e dell’accorpamento, verso la quale ogni amministratore deve puntare”.
I due comuni della provincia di Pesaro e Urbino, con rispettivi atti deliberativi dello scorso mese di settembre, avevano chiesto alla Regione di avviare l’iter legislativo per la modifica delle circoscrizione comunale. Acquisiti i pareri della Provincia e dei Consigli comunali interessati, la proposta andrà all’esame della Commissione consiliare competente e, successivamente, l’Assemblea legislativa che dovrà deliberare sull’indizione del referendum consultivo fissato dal presidente della Giunta regionale. Nella relazione allegata alla proposta di legge viene evidenziata la necessità di “una sollecita definizione, considerato che la fusione è stata chiesta dai Comuni per giungere a una semplificazione organizzativa da cui deriveranno un miglioramento dell’efficienza dei servizi e maggiori opportunità di accesso ai contributi pubblici e di sblocco di risorse vincolate dal Patto di stabilità, che potranno essere utilmente destinate a investimenti per lo sviluppo sociale ed economico delle collettività locali”.
L’istituto della fusione per incorporazione dei Comuni è stato recentemente disciplinato dalla Legge Delrio (56/2014). Il procedimento deve assicurare adeguate forme di partecipazione e di decentramento dei servizi. La proposta di legge della Giunta regionale si compone di sei articoli. Demanda allo Statuto del Comune di Urbino la possibilità di istituire il Municipio di Tavoleto allo scopo di assicurare la continuità amministrativa, la partecipazione e il decentramento previsti dalla legge Delrio.