Immobili dell’Assam: ricognizione per una gestione più efficiente ed economica

Continua il progetto di dismissione dei fitti passivi da parte della Regione Marche. Dopo la sede di Roma, la Giunta regionale, questa mattina, ha deliberato, su proposta dell’assessore al Bilancio e Patrimonio, Fabrizio Cesetti, di effettuare una ricognizione degli immobili necessari per lo svolgimento delle funzioni dell’Assam (Agenzia servizi  settore agroalimentare delle Marche) e una razionalizzazione del loro uso, per risparmiare sugli affitti e sulle spese di gestione. “Il prossimo passaggio – afferma l’assessore – riguarderà il trasferimento dell’Assam in una sede di proprietà della Regione e ciò consentirà un ingente risparmio in termini di affitti: circa 300 mila euro all’anno.

Per la sede della regione a Roma è già stata chiesta la disdetta e sono in corso le procedure per individuare la collocazione più economica e razionale possibile”. “La Regione – prosegue Cesetti – intende razionalizzare l’utilizzo di tutto il proprio patrimonio immobiliare, valorizzando le strutture di cui dispone per risparmiare risorse da investire a favore dei servizi ai cittadini. Un impegno che stiamo ribadendo negli incontri sul territorio, con gli amministratori locali, che trova un primo concreto esempio con le strutture dell’Assam”. L’Agenzia, per l’esercizio delle proprie attività di istituto, impiega infatti una serie di immobili, il cui utilizzo sarà ora disciplinato nell’ottica della maggiore efficienza ed economicità”. La delibera formalizza dunque l’elenco degli immobili dati in concessione (con una modalità gratuita assimilabile al  comodato) e la ripartizione degli oneri gestionali tra Regione e Assam.

Le manutenzioni straordinarie saranno programmate e approvate sulla base delle risorse disponibili o integrate con finanziamenti autonomi di cui usufruisce l’Assam.

By SenzaBarcode Redazione

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