Tennis in carrozzina in Valle d’Aosta. Volare
Raduno per il Tennis in carrozzina in Valle d’Aosta. Sabato 18 aprile 2015 al Palaindoor di Aosta a partire dalle ore 9.00
Riceviamo e pubblichiamo
È in programma sabato 18 aprile 2015, a partire dalle ore 9.00, al Palaindoor di Aosta il Raduno per il Tennis in carrozzina in Valle d’Aosta, organizzato dal Consiglio regionale in collaborazione con l’Associazione sportiva dilettantistica “Volare” di Alessandria.
L’evento consiste in uno stage di allenamento e di gioco del tennis in carrozzina, con lo scopo di far avvicinare a questa disciplina i diversamente abili delle varie associazioni valdostane, e rientra nel progetto “Sport – un’opportunità per tutti“, che intende rafforzare e incrementare l’integrazione sociale, lavorando per dar voce e spazio alle fasce più deboli, senza distinzioni politiche, religiose e ideologiche.
L’Associazione “Volare”, presieduta da Paolo Bonino, da otto anni propone progetti sportivi per disabili coinvolgendo numerosi centri sportivi; a partire dal gennaio 2009 ha attivato nella Provincia di Alessandria un vero e proprio corso di Tennis in carrozzina, uno dei pochi in Piemonte: il risultato più importante di questa esperienza è aver riscontrato nei ragazzi partecipanti notevoli miglioramenti fisici, motori e di socializzazione.
La Valle d’Aosta non è nuova a questo tipo di iniziative e già nel 2011, Courmayeur ospitò i campionati italiani master Tennis in carrozzina a cui parteciparono i dieci migliori giocatori in campo nazionale.
Il Consiglio Valle, da sempre, pone la massima attenzione ai temi attinenti al sociale, alla solidarietà, alla convivenza civile, proponendo iniziative volte a sensibilizzare la comunità valdostana: Tennis in carrozzina si affianca ai grandi eventi come il Premio del Volontariato, il Premio Donna dell’Anno, e ha come tema il connubio sport e disabilità. Si tratta di un’opportunità per migliorare l’attività motoria, psicologica e sociale delle persone con difficoltà fisiche oltre che per creare una sinergia tra l’associazione “Volare” e le associazioni valdostane che già operano per favorire l’integrazione delle persone con disabilità