Cronaca

Gianluca Giusti con il CICAP, UAAR e C’era una volta

Venerdì 17 alle 17.17, nel giorno dell’antisuperstizione presentato il libro di Gianluca Giusti Qualcosa non torna per C’era una volta ediz. con lo zampino di Gattivissimo e SenzaBarcode.

Una splendida Sala del Carroccio in Campidoglio questa volta mi ha vista non impegnata, finalmente, in qualcosa di politico, ma come moderatrice di un evento decisamente fuori dal comune. La presentazione del libro di Gianluca Giusti è stato un successo in termini di partecipazione e preparazione di ospiti e relatori.

Al tavolo che indegnamente moderavo, oltre all’ottimo Gianluca Giusti che ha scritto con quasi trent’anni di studi e preparazione un libro importante e piacevole, stavano il Prof. Marco Cappadonia Mastrolorenzi, curatore della Prefazione che immediatamente – dopo qualche goliardica risata – ci ha portato al nocciolo del libro e della giornata: credenze più o meno popolari, spiegazioni logiche, senso del libro. In pochi minuti Cappadonia Mastrolorenzi ha illustrato il lavoro di Giusti.

Il UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti – era rappresentato da Roberto Sabatini Coordinatore del Circolo di Roma, molti complimenti a Giusti anche da Sabatini che ritrova nel testo i temi che stanno a cuore all’associazione che sta rappresentando. Chiude la rosa dei relatori Luca Menichelli, Vice presidente del CICAP – Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze – Abruzzo/Molise anche lui, prossimo alla pubblicazione di un testo con “le tipe” di C’era una volta edizioni, spiega magistralmente alcuni punti dell’illusionismo e delle “magie” con esempi pratici, armato di cucchiaini e carte da gioco è un perfetto illusionista della logica…. o forse un logico illusionista.

L’ultima fatica letteraria di Gianluca Giusti – a questo link – è atto dovuto agli incerti, credere, non credere e a cosa… non avrete le risposte da Gianluca ma riflessioni logiche sui misteri del mondo.

Edito da C’era una volta edizioni di Cinzia Tocci e Federica Barbarossa.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Comunicazione e SBS edizioni si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

2 pensieri riguardo “Gianluca Giusti con il CICAP, UAAR e C’era una volta

  • Mi sono fatto prendere dall’emozione! Il colore del gatto naturalmente era, splendido.

  • Una giornata indimenticabile! Grazie Sheyla, sei stata una bravissima moderatrice. Non abbiamo sbiancato nessun gatto nero, lo abbiamo semplicemente lasciato con il suo spelndido colore facendoci guidare dalla ragione e dal buon senso.
    Ciao a presto Gianluca

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