Polizia Locale di Roma Capitale. Se il Vigile deve fare pure il boscaiolo per la sicurezza dei cittadini… a spese proprie

 

2Cronistoria: quella che segue è solo l’ennesima situazione, quasi incommentabile, in cui si trovano spesso gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. Ignazio Marino è fiero dei “suoi” uomini? Gli darà una pacca sulla spalla e farà ringraziamenti pubblici? Ancora non lo sappiamo, sicuramente ha provato, e forse riuscirà a tagliagli il salario senza badare troppo alla tutela della loro salute.

Dopo il nubifragio del pomeriggio del 17 luglio a Roma, una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale del 15° Gruppo viene inviata ai Colli della Farnesina per intervenire su un albero caduto sulla carreggiata, che ostruiva il passaggio di mezzi privati e ATAC. Giunta sul posto la pattuglia richiedeva l’intervento della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, i quali non garantivano il loro intervento prima delle tre ore.

Dunque gli agenti della Polizia Locale, questa volta armati non di blocchetto o  pistola ma di tanta buona volontà, si3 portano a Ponte Milvio dove acquistano di tasca propria due seghe e  successivamente provvedono a tagliare l’albero, rimuovendo il tronco più grande dalla strada agganciandolo ad un furgone e trascinandolo da un lato per liberare la carreggiata. Ma se questi ragazzi si fossero infortunati durante l’operazione di rimozione come e da chi sarebbero stati tutelati? Il traffico era completamente paralizzato e lo sarebbe stato per oltre tre ore. Era necessario risolvere in breve tempo l’emergenza. Come viene ricompensata la buona volontà di ragazzi come questi nella Polizia Locale?

Se ne è accorto qualcuno che è stato reso un servizio alla cittadinanza anche a rischio della propria incolumità? Il Corpo della Polizia Locale di Roma vanta numerosi elementi di questo tipo, ma molti agiscono nel silenzio, vivendo con passione, responsabilità e spirito di sacrificio la propria professione, donando molto ad un’amministrazione purtroppo assai carente e per nulla presente e sotto il profilo dei mezzi messi a disposizione e delle tutele per i propri dipendenti: e spesso, troppo spesso, sorda alle richieste di aiuto degli “addetti ai lavori” al fine di far funzionare meglio la macchina capitolina.

By SenzaBarcode Redazione

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