“Waiting For Yourself”: anima pop-rock britannica nel nuovo disco di The Moon

 Il gruppo di Udine (che vanta anche un brano dal precedente disco utilizzato come sigla di “Demo” su RaiRadio1), dà vita a undici tracce di forte matrice british, tra echi anni ’90 e citazioni Sixties. Make It In The Easy Way You Know è il primo singolo/videoclip estratto.

Reduci dal precedente e fortunato lavoro in studio Lunatics – quasi mille copie vendute – e del singolo/videoclip Rose In The Land Of Tears (con passaggi radio tra cui quelli alla celebre trasmissione “Demo” di Rai Radio1, con le interviste dei due conduttori ed infine per mesi sigla di chiusura del programma, e poi Capodistria/Koper; passaggi tv a Rai1 con la rubrica del Tg1 “Note”, 2 passaggi a settimana per diversi mesi su Sky a RockTv, Tv Capodistria/Koper, Slo2, più di 80mila visualizzazioni), The Moon tornano con un nuovo album, Waiting For Yourself.

L’anima pop-rock britannica del gruppo, gli echi Sixties e i richiami alla seconda british-invasion targata anni ’90, vengono confermati da un disco solido, di puro rock’n’roll. The Moon sono inoltre stati scelti da Virgin Radio Italy tra le 20 band finaliste. Il gruppo vincitore di Battle Of The Bands 2014 parteciperà all’Hard Rock Rising On The Road Tour 2014.

Waiting For Yourself si allinea, da un punto di vista stilistico, con il precedente album e con la musica d’oltremanica, vero punto di riferimento della band. Ma il quartetto brit-rock, composto da Spino e Charles (chitarre e voci), Den (bass guitar) e Piotre (drums), dimostra di potersi cimentare con un genere mai fuori moda e renderlo riconoscibile, ed attuale, con brani dai ritornelli catchy e dal mood trascinante.

Il primo singolo dall’album è Make It In The Easy Way You Know, da cui è stato tratto l’omonimo videoclip. Come afferma il titolo, e come ripetuto più volte nel ritornello, l’importante è farlo (qualsiasi cosa, oltre ai doppi sensi: è un messaggio universale) nel modo più facile possibile. Tre soli accordi ed un ritornello martellante nella sua positiva dichiarazione di semplicità, che fanno di Make It In The Easy Way You Know un compendio delle abilità artistiche di The Moon, pronti a fare breccia nel cuore del pubblico con il loro fresco pop/rock.

Waiting For Yourself “è il secondo album della band The Moon, uscito per la label Seahorse Recordings. È stato registrato da Simone Sant agli Entropia Studios di Cussignacco (UD), mentre la post-produzione è stata affidata a Giorgio Spolaor e Antonio Morgante dei Blue Train’s Studios di Mira Porte (VE).

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=0LANn8uKNds[/youtube]

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!