Hasta Siempre i dieci anni di lezioni-concerto con Claudio Sottocornola

Claudio Sottocornola, il ‘filosofo del pop’ festeggia il decennale del suo apprezzato progetto divulgativo sul territorio con due live esclusivi: sabato 12 aprile a Zanica (BG) e martedì 29 aprile a Bergamo

“Dieci anni di lezioni-concerto sul territorio sono un traguardo importante per chi, come me, ha provato a trasferire la canzone pop, rock e d’autore dall’ambito del puro intrattenimento e consumo a quello della formazione, della riflessione critica, della ricerca, in un panorama ormai dominato da talent-show e mercato”. Claudio Sottocornola, il noto docente e performer bergamasco, si accinge a celebrare dieci anni di lezioni-concerto sul territorio con due live: il primo sabato 12 aprile a Zanica (BG), inserito nel progetto Con… tatto d’arte, il secondo martedì 29 aprile a Bergamo, nel quadro del prestigioso ciclo di incontri promossi da Noesis.

Che cos’è una lezione-concerto? Quali sono i motivi di dieci anni di curiosità e successo per il professore? E’ proprio grazie a tale progetto, sviluppato con determinazione, passione e competenze trasversali, che la stampa ha battezzato Claudio Sottocornola “il filosofo del pop“, evidentemente coniugando la divulgazione “popular” cara all’autore con la sua provenienza “accademica”. Sottocornola – ordinario di Filosofia e Storia al Liceo scientifico “L. Mascheroni” e di Storia della canzone e dello spettacolo alla Terza Università di Bergamo – utilizza il fenomeno popular come chiave di lettura della contemporaneità: la canzone leggera, il cinema, l’arte contemporanea, la pubblicità, sono gli oggetti dell’analisi condotta dal docente-interprete, che alla lezione affianca la performance, il concerto, in una stimolante riflessione ermeneutica.

Parallelamente alla sua attività – eclettica e spesso sorprendente – di saggista e poeta, Claudio Sottocornola ha voluto cimentarsi con il canto, interpretando così molti dei grandi classici della nostra canzone. La musica leggera è diventata dunque uno degli ambiti privilegiati di studio e comunicazione per il filosofo: cantare gli evergreen di Dalla e la Pavone, Mina e la Nannini, Tenco e Vecchioni è il veicolo per divulgare alcuni eventi cruciali della nostra storia, rispetto ai quali Claudio Sottocornola individua collegamenti interessanti con il costume, le abitudini quotidiane, il pensiero politico e teoretico. Egli si è rivelato dunque un filosofo-interprete capace di utilizzare musica, poesia, immagine per dire la propria visione del mondo, dell’attuale crisi di civiltà, dei possibili sbocchi per il futuro.

Sabato 12 aprile a Zanica Claudio Sottocornola festeggerà il decennale con una speciale lezione-concerto dal titolo Hasta Siempre, con la quale egli ripercorrerà i tratti salienti dell’originale progetto, nell’ambito della popolare rassegna promossa da Con…tatto d’arte. L’appuntamento successivo è per martedì 29 aprile, presso l’Auditorium della Provincia di Bergamo, nell’autorevole cartellone degli incontri di Filosofia organizzati da Noesis.

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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