Cronaca

Pakistan verso l’abolizione della pena di morte

Il Pakistan verso l’abolizione della pena di morte. Il Ministro degli interni ha sospeso a tempo indeterminato le condanne capitali. Comunicato stampa di Nessuno tocchi Caino.

il Ministro degli Interni Chaudry Nisar Ali ha detto al Parlamento che il Pakistan ha sospeso l’esecuzione delle condanne a morte per un periodo indeterminato.

“Finché non sarà completato il processo di consultazioni tra il Presidente [Mamnoon Hussein] e il Primo Ministro [Nawaz Sharif], l’implementazione della pena di morte è stata sospesa”, ha detto Nisar.

Il Governo ha pubblicamente negato qualsiasi pressione esterna in merito alla decisione da parte dell’Unione Europea, che ha recentemente concesso al Pakistan lo status speciale sul commercio che favorisce le esportazioni del Pakistan, in particolare di prodotti tessili, e un maggiore accesso ai Paesi membri dell’UE.

Attualmente, ci sono 7.164 persone, tra cui 51 donne, condannata a morte per stupro, omicidio, terrorismo, rapimento a scopo di estorsione, sottrazione di minori e altri reati.

Marika Massara

Nata e cresciuta in provincia di Milano, emigrata in Calabria, adottata da Roma, non posso che definirmi italiana. Amo la mia Calabria, il mare d'inverno e il Rock. Da sempre attenta alla politica (più che ai politici), non posso che definirmi assolutamente di sinistra. Segni particolari: Milanista sfegatata.

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