CasaPound Italia: ‘Io ho quel che ho donato’, raccolta straordinaria di sangue

CasaPound Italia: ‘Io ho quel che ho donato’, domani raccolta straordinaria di sangue in oltre 20 città. Giunta al terzo anno l’iniziativa del Grimes in ricordo delle 184 piccole vittime della strage di Gorla

CasaPound Italia  raccolta straordinaria di sangueRoma,18 ottobre “Io ho quel che ho donato”. Con questo slogan CasaPound Italia promuove domani, sabato 19 ottobre, una raccolta straordinaria di sangue in oltre 20 città italiane per ricordare la strage di Gorla. Da Pordenone a Sassari, passando per Bologna, Foligno e Lamezia Terme, i militanti di Cpi, in collaborazione con altre associazioni,porteranno l’autoemoteca o organizzeranno gruppi di raccolta in grandi e piccoli centri per un concreto atto di solidarietà che ciascuno può compiere a costo zero e con un minimo sforzo, ma sempre con responsabilità. Possono donare il sangue le persone con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, in buone condizioni fisiche generali e con un peso non inferiore ai 50 chilogrammi.

L’iniziativa,pensata in ricordo dei 184 piccoli martiri uccisi il 20 ottobre del 1944 dal bombardamento alleato sulla scuola elementare ‘Francesco Crispi‘ nel quartiere Gorla a Milano, è al suo terzo anno ed è organizzata dal Grimes, Gruppo intervento medicina sociale di CasaPound Italia, un’associazione che vede impegnati medici e infermieri volontari su azioni concrete, a partire proprio dalla raccolta del sangue.

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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