Mario Balotelli e l’ennesima (presunta) balotellata

Ancora guai per Mario Balotelli: l’asso del Milan è stato accusato di aver spacciato droga per scherzo durante un soggiorno a Scampia. Ma l’attaccante non ci sta, e polemizza su Twitter.

Mario Balotelli e l'ennesima (presunta) balotellata

 Ahahaha adesso spaccio droga! Prima andavo a put..E magari poi lo prenderò anche in …. Ma VERGOGNATEVI. Usate il mio nome solo per audience.

È stata questa la risposta di Mario Balotelli all’ennesima accusa piombatagli quasi come un fulmine a ciel sereno. Eh sì, perché l’attaccante del Milan è riuscito a fare così bene in terra rossonera che quasi tutti si erano dimenticati delle sue, ormai celebri, “balotellate”; forse un bene per il calciatore stesso e per la sua reputazione, forse un male per la stampa e per gli affamati di Gossip.

Il “j’accuse”, però, stavolta è abbastanza serio: Mario Balotelli, infatti, avrebbe spacciato droga per scherzo nel quartiere di Scampia, visitato dal calciatore del Milan qualche anno fa. La notizia, già allora, fece molto scalpore, visti anche i precedenti “controversi” da parte dell’attaccante ex-Inter e Manchester City, ma adesso la sua reputazione, già pericolosamente minata dai suoi precedenti, rischia di crollare definitivamente.

Il problema, però, sembra essere un altro: generalmente si parla più del personaggio Balotelli che del suo rendimento in campo, ed un po’ sembra anche colpa sua, ma tutto ciò non sembra scorretto e irrispettoso nei suoi confronti? Ormai il calciatore del Milan sembra osservato da una telecamera fissa che lo riprende 24 ore su 24, manco stessimo al Grande Fratello; si sa, la pessima reputazione fa sempre audience, e l’opinione pubblica ci campa su certe cose. Anche Cassano subì la stessa sorte, seppur le sue controversie erano maggiormente legate al campo che alla sua vita privata: allora appare anche naturale che i giornali ci vendano su, e che sia giusto o sia sbagliato, poco importa.

Allora qui entra in gioco un altro fattore: al nostro Mario Balotelli conviene esporsi mediaticamente in maniera sempre così drastica? A volte il maggior disprezzo è la noncuranza, ma lui non ha paura di niente e di nessuno, rispondendo sempre e comunque ad ogni provocazione: che sia un gioco tra le parti? Forse a Balotelli piace stare al centro dell’attenzione: potrebbe tranquillamente sorvolare su certe provocazioni, invece niente, e non importa se si parla di pesanti accuse o di cori razzisti. In tal caso, ogni discorso sul giusto e sbagliato, per l’ennesima volta, ha purtroppo poco senso: a “Super Mario”, a quanto pare, il gioco piace, e anche a chi vuole parlarne, quindi perché smettere di giocare?

By Sheyla Bobba

Sheyla Bobba - Direttore Classe 1978, coltiva fin da bambina una profonda passione per la comunicazione e l’informazione. A meno di dieci anni chiede in regalo una macchina da scrivere: il primo passo verso un sogno che non l’ha mai abbandonata. A 17 anni, l’incontro con i militanti del Partito Radicale impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti segna un punto di svolta: sceglie consapevolmente di dedicarsi all’informazione senza tesserino, guidata da un’idea di libertà e indipendenza. Nel tempo costruisce una solida esperienza nel mondo digitale, collaborando a diversi progetti online e approfondendo le dinamiche della comunicazione sul web. Dopo anni di attività sul campo, nel 2012 dà vita al magazine online SenzaBarcode.it. Dal 2019 affianca al portale anche WebRadio SenzaBarcode, ampliando le possibilità espressive del progetto. Con SBS Edizioni & Promozione cura la comunicazione editoriale e la valorizzazione di autori emergenti, affiancando le attività redazionali a quelle promozionali. Si definisce antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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