Fra illustri rifiuti e Sociale. Il PD per l’aula Giulio Cesare Roma
Ci prova, cerca consensi. Adesso per fare una lista da presentare, dopo la battaglia sarà per l’aula Giulio Cesare; onore al merito del PD che non molla. Carlo Verdone ha detto no, niente capolistura e neppure Gigi Proietti.
Gli altisonanti nomi dello spettacolo non saranno candidati al voto.
La lista va presentata entro il 26 aprile, ma il Partito Democratico è pronto, in cima c’è Marta Pirozzi, esodata di Poste Italiane e l’esperienza di vita di molti, da un’intervista rilasciata nel novembre 2012 per Repubblica.it
Qui purtroppo non siamo in Germania … Mi dissero che non esistevano posti adeguati e mi accompagnarono alla porta. Il licenziamento ha interrotto un progetto di vita e impedito di riprenderlo altrove, lasciandomi questa sensazione di iniquità e violenza
A sostenere la corsa di Ignazio Marino, anche Valeria Baglio, attuale Presidente del Consiglio Municipale -dell’ex XI-, zingarettiana. Legata a Franceschini c’è Michela Di Biase già consigliere dell’ex VII municipio. Patrizia Prestipino non elemosina quote rosa, tant’è che nel suo sito, con camicia e giacca da uomo, posa sotto la scritta “l’uomo giusto per Roma” Insegnante con quindici anni di precariato alle spalle, zingarettiana che presenta 6mila firme il 20 dicembre per la sua candidatura. Anche Luigina Di Liegro, nipote del fondatore della Caritas diocesana di Roma, in lista è chiaramente parte di un’Italia Sociale e vicina agli italiani.
Diciannove donne, tutte in fila e tutte avanti di un passo rispetto ai colleghi uomini. Tra gli uomini, i dalemiani Gianfranco Bafundi e Pierpaolo Pedetti. Domenico Durastante fa di se una presentazione nel personale sito internet. Da sempre socialmente impegnato e con un’attenzione sempre maggiore ai bambini e ragazzi, nelle sue note
Fiore all’occhiello del mio lavoro è l’Accordo di Programma sull’Integrazione Scolastica per i ragazzi diversamente abili. Il primo operativo in tutto il Lazio… L’interazione con i cittadini è ciò che rende possibile e motivato il mio impegno quotidiano.
SenzaBarcode ricomincia in questi giorni le interviste ai candidati per queste elezioni. Se avete suggerimenti e domande da rivolgere scrivete a SheylaBobba@www.senzabarcode.it
Ecco i candidati a sostegno di Ignazio Marino Sindaco
- Marta Pirozzi
- Valeria Baglio
- Erica Battaglia
- Michela Di Biase
- Luigina Di Liegro
- Cecilia Fannunza
- Stefania Giusti
- Valentina Grippo
- Paola Ilari
- Liliana Mannocchi
- Estella Marino
- Laura Pastore
- Ilaria Piccolo
- Rossana Praitano
- Patrizia Prestipino
- Stefania Spirito
- Giulia Tempesta
- Daniela Tiburzi
- Serena Visintin
- Gianfranco Bafundi
- Marco Buggi
- Valentina Carpenella
- Mirko Coratti
- Orlando Corsetti
- Antonio Crea
- francesco D’Ausilio
- Athos De Luca
- Domenico Durastante
- Pierluigi Falasca
- Alfredo Ferrari
- Nicola Galloro
- Franco Geraci
- Francesco Maddalena
- Dario Marcucci
- Paolo Masini
- Dario Nanni
- Daniele Ozzimo
- Marco Palumbo
- Fabrizio Panecaldo
- Gianni Paris
- Pierpaolo Pedetti
- Maurizio Policastro
- Marco Reggio
- Gianluca Santilli
- Pierluigi Sernaglia
- Antonio Stampete
- Marco Tolli
- Sibi Mani Kumaramangalam
Finché ci sarà questo PD (quello di Veltroni, di D’Alema, ma anche di Marino o Renzi) non ci sarà un Partito Democratico in Italia, almeno quel Partito Democratico riformatore, liberale, ispirato al modello del democratic party statunitense o del labour britannico.
Finché ci sarà questo PD (quello di Veltroni, di D’Alema, ma anche di Marino o Renzi) non ci sarà un Partito Democratico in Italia, almeno quel Partito Democratico riformatore, liberale, ispirato al modello del democratic party statunitense o del labour britannico.