Baciatevi e andate oltre lo stato di Facebook

Ieri facevo colazione da Matteo – il barista che aumenta l’autostima– e c’era il tavolino all’angolo occupato da due personaggi con dei bizzarri cappelli di lana. Lui aveva talmente tanta voglia di baciare la sua accompagnatrice che lo stava facendo con tutto il corpo, ma non con le labbra. Ma sporgiti e fallo!!
Vi ricordate Sebastian che canta “e tu lo sai che vorresti darle un bacio, e allora baciala…shalalala il ragazzo è troppo timido, coraggio baciala!”? Ecco, mi sentivo esattamente come lui! Avrei voluto prendere quelle due sedie e metterli di fronte all’evidenza: siete qui insieme, datevelo un bacio! Dille che ti piace, che le vuoi bene, che vorresti fare l’ultimo dell’anno con lei. O che vorresti uscirci giusto un paio di volte, secondo me capirà .
E’ così bello vedere due persone che si vogliono bene liberamente, senza costrizioni o titubanze.
Sì, è vero anche che le coppiette che passano il tempo tenendosi le manine e dandosi continuamente bacini alla lunga risultano diabetiche, un’esagerata ostentazione dell’amore potrebbe essere sintomo di autoconvincimento.
Ma quando li vedi lì, che si stanno trattenendo come non mai per fare una cosa che entrambi vogliono, è in quel momento che il Cupido che risiede in noi si anima: prende l’arco e le freccie e le punta verso di loro. Cherubini che iniziano a suonare, colombe che volano, finalmente i due cristiani questo simbolo d’amore se lo scambiano.
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